In Spagna continuano le condizioni di maltempo estremo a causa della depressione atmosferica Dana, con allerta rossa in diverse zone. Malaga e Tarragona tra le aree più colpite, con forti piogge e allagamenti diffusi.
La situazione critica del maltempo in Spagna
La Spagna resta in stato d’allerta per il maltempo, alimentato dall’azione persistente della depressione atmosferica Dana. Mercoledì 13 novembre sono scattate nuove allerte rosse nelle province di Tarragona e Malaga, dove si prevedono precipitazioni superiori ai 100 millimetri nelle ore successive. Anche nelle zone limitrofe e nella Comunità Valenciana, dove il porto di Valencia è stato temporaneamente chiuso, è stata attivata l’allerta arancione. Le Isole Baleari stanno fronteggiando intense piogge, con l’esondazione del torrente Es Domingos Gran a Mallorca, come riportato da El Mundo.
Soccorsi in corso e ritrovamenti tragici
Intanto, proseguono le operazioni di soccorso e ricerca dei dispersi a seguito delle devastanti alluvioni del 29 ottobre. Martedì 12 novembre sono stati rinvenuti i corpi di due bambini scomparsi nella zona di Torrent, nei pressi di Valencia. I piccoli, di 3 e 5 anni, si trovavano in casa con il padre quando un camion, trascinato dall’acqua e dal fango, ha colpito violentemente la parete dell’abitazione, causando un’inondazione. Il padre ha tentato di salvarli, ma la corrente li ha portati via. I corpi sono stati recuperati a distanza di due settimane, ponendo fine a giorni di angoscia per la famiglia, che ha voluto esprimere gratitudine ai volontari con un messaggio sui social: “Questo incubo è finito. Grazie a tutti i volontari da tutta la Spagna”.
Malaga: scatta il piano di emergenza
Nella mattinata di mercoledì 13 novembre, il Comune di Malaga ha attivato il piano di emergenza fino alle 8 del mattino di giovedì 14 novembre per la zona di Sol y Guadalhorce. Anche l’area di Axarquía è stata inclusa nelle misure di prevenzione, con la Protezione Civile che ha inviato avvisi ai cittadini nella serata precedente, alle 22.30, raccomandando di mantenere alta l’attenzione e di contattare il numero di emergenza 112 in caso di necessità.
I vigili del fuoco di Malaga hanno potenziato il proprio organico, mentre l’azienda Emasa, responsabile dell’acquedotto urbano, monitora attentamente la capacità di drenaggio degli impianti. L’Agenzia meteorologica nazionale ha segnalato su X un rischio estremo di allagamenti, avvertendo la popolazione: “Il pericolo è estremo. Potrebbero verificarsi straripamenti e allagamenti, quindi fate molta attenzione”.
Evacuazioni e chiusure: misure straordinarie in Andalusia e Comunità Valenciana
In Andalusia, oltre 3.000 persone sono state evacuate, e circa mille abitazioni sono state abbandonate a causa del pericolo imminente. Le strade di Malaga risultano deserte, con numerosi esercizi commerciali e scuole chiuse. La stessa misura è stata estesa alla provincia, coinvolgendo anche le aree di Granada, Cuenca del Genil e la costa granadina.
Nella serata del 12 novembre, la provincia di Castellón nella Comunità Valenciana è stata interessata da forti inondazioni, in particolare nelle località di Benicarló e Vinaròs, dove si sono verificati diversi incidenti. Strade e case sono rimaste allagate, e in uno degli incidenti stradali segnalati è stato registrato anche un ferito.
Ricostruzione e aiuti: la risposta delle autorità a Valencia
Le operazioni di ripristino e pulizia nella provincia di Valencia procedono senza sosta. Il presidente della Generalitat, Carlos Mazón, ha lodato il lavoro dei volontari impegnati nella ricostruzione, affermando che “stanno lavorando molto rapidamente, strada per strada” e che “stiamo cominciando a vedere i risultati”. Gli aiuti per le persone colpite dalla Dana sono stati attivati con tempestività: sono previsti contributi diretti di 6.000 euro per le prime vittime, oltre a misure di sostegno come agevolazioni sull’affitto e sgravi fiscali, approvati nella giornata di ieri.
L’impegno del governo locale mira a sostenere i residenti nel percorso di ritorno alla normalità, mentre i meteorologi avvertono che le condizioni meteo instabili potrebbero persistere nei prossimi giorni, rendendo necessaria una vigilanza costante nelle aree più colpite del paese.
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