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Motore in fiamme su un aereo in volo verso Fiumicino: emergenza a bordo e atterraggio di sicurezza

Un Boeing 787-9 Dreamliner della Hainan Airlines è stato costretto a un atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Fiumicino dopo che un motore ha preso fuoco. Nessun ferito tra i passeggeri.

Aereo in fiamme dopo il decollo da Fiumicino

Momenti di forte apprensione questa mattina a Fiumicino, dove un aereo della Hainan Airlines diretto a Shenzhen, in Cina, ha affrontato un’emergenza in volo. Il Boeing 787-9 Dreamliner, decollato dall’aeroporto Leonardo da Vinci, ha dovuto interrompere il suo viaggio poco dopo la partenza a causa di un incendio a uno dei motori. Un video, diffuso dalla pagina Instagram “Welcome to Favelas”, mostra chiaramente una fiamma intermittente e del fumo provenire dal motore dell’aereo, attirando l’attenzione di diversi cittadini che hanno assistito alla scena con preoccupazione.

Uno dei testimoni, residente nei pressi dell’aeroporto, ha raccontato l’episodio: “Abbiamo sentito un boato e alzando lo sguardo abbiamo visto fiamme e fumo uscire da un motore. Abbiamo temuto per la sicurezza dell’aereo”, ha spiegato un passante.

Operazioni di sicurezza e rientro d’emergenza

La situazione ha richiesto l’immediata attivazione delle procedure di sicurezza. Secondo quanto riferito da Aeroporti di Roma (Adr), il velivolo, dopo essersi accorto del problema al motore, ha eseguito diversi giri sopra il mare per scaricare parte del carburante e ridurre il peso per l’atterraggio. Questa manovra è standard nelle procedure di emergenza per garantire un rientro sicuro all’aeroporto in casi di anomalie tecniche.

L’aereo è quindi riuscito a effettuare un atterraggio d’emergenza alle 11:06, sotto la supervisione dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma e delle forze dell’ordine, che si erano rapidamente mobilitate. Adr ha comunicato che l’atterraggio è avvenuto senza difficoltà e ha garantito la completa sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio.

Adr rassicura: “Nessun problema per i passeggeri”

Aeroporti di Roma, in una nota ufficiale, ha confermato che l’aereo è stato costretto a tornare nello scalo di Fiumicino a causa di un malfunzionamento al motore, sottolineando che l’operazione è stata gestita con il massimo livello di sicurezza e che tutti i passeggeri sono rimasti illesi. “L’atterraggio è avvenuto in sicurezza, senza alcun problema per i passeggeri e l’equipaggio, che stanno bene”, hanno fatto sapere da Adr.

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