Paolo Villaggio, noto attore, scrittore e comico italiano, ha vissuto un’esistenza privata complessa e appassionata, caratterizzata da profondi legami amorosi, conflitti e relazioni familiari indelebili. Al suo fianco, per gran parte della sua vita, c’erano sua moglie Maura Albites e i figli Elisabetta e Pierfrancesco. Esploriamo approfonditamente la loro storia e il rapporto che hanno avuto con questo artista amatissimo e discusso del panorama culturale italiano.
Il matrimonio con Maura Albites: tra amore e tradimenti
Paolo Villaggio e Maura Albites si unirono in matrimonio nel 1958, rimanendo insieme per ben 63 anni fino alla morte di Paolo nel 2017. Tuttavia, la loro unione non fu esente da turbolenze. Paolo, in un’intervista con il Libero Quotidiano, ammise che la loro relazione era costellata di tradimenti da entrambe le parti.
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“Mia moglie non è una santa,” dichiarò Villaggio, confessando che anche lui non fu un marito fedele. “Dopo il matrimonio sono stato fedele una quindicina d’anni, sempre però corteggiando le mogli degli amici.” Nonostante queste infedeltà, Paolo Villaggio sottolineava l’importanza di mantenere la famiglia unita: “Non cambiate mai moglie, fate una stronzata. Io sono felice solo con mia moglie, dormo con lei, ho i figli, i nipoti, i cani con lei. È la sola donna che ho amato.”
Tali parole rivelano un legame profondo e complesso, fatto di amore, comprensione reciproca e imperfezioni umane.
I figli Elisabetta e Pierfrancesco Villaggio
Paolo Villaggio e Maura Albites ebbero due figli: Elisabetta e Pierfrancesco.
Elisabetta Villaggio, nata nel 1959, ha raggiunto la notorietà come regista e scrittrice. Ha sempre avuto un rapporto difficile con il mondo dello spettacolo italiano, spesso criticando il sistema cinematografico del paese per aver trascurato suo padre. “Papà, ora sei libero di volare,” scrisse in un tributo affettuoso. Nonostante l’ammirazione per il padre, Elisabetta ammise di essersi vergognata di lui durante gli anni scolastici.
Pierfrancesco Villaggio, nato nel 1962, ha vissuto una vita piena di sfide. Anche lui attore e sceneggiatore, ha combattuto contro la dipendenza dalle droghe fin dalla giovane età. “Il mio rapporto con l’eroina è iniziato prestissimo, avevo 17 anni,” raccontò. Questa dipendenza ha segnato profondamente la sua vita e il rapporto con suo padre. Nonostante le difficoltà, Pierfrancesco ha cercato di costruirsi una vita propria, dedicandosi allo studio e alla fotografia, sebbene il confronto con un padre famoso e ingombrante abbia reso tutto più complicato.
Il rapporto conflittuale con Pierfrancesco e la riconciliazione
Il legame tra Paolo Villaggio e suo figlio Pierfrancesco è stato spesso travagliato, soprattutto a causa delle difficoltà legate alla dipendenza di Pierfrancesco. Tuttavia, negli ultimi anni di vita di Paolo, i due riuscirono a raggiungere una certa serenità. Un momento significativo di questa riconciliazione si ebbe durante una telefonata in diretta al Maurizio Costanzo Show, in cui Paolo dichiarò: “Sono più contento del suo successo che del mio.” Queste parole simboleggiano una ritrovata pace e l’affetto profondo che Paolo nutriva per suo figlio nonostante le difficoltà passate.
Il legame con il fratello gemello Piero
Un’altra figura cruciale nella vita di Paolo Villaggio è stato il suo fratello gemello Piero, un matematico di fama internazionale scomparso nel 2014. Il legame tra i due era straordinariamente forte, caratterizzato da una sorta di sintonia telepatica e un profondo rispetto reciproco. “Era più intelligente e molto più modesto di me; mi mancherà, siamo cresciuti insieme,” ricordava Paolo con affetto.
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