Alba Parietti fa causa agli odiatori che la minacciavano

Alba Parietti denuncia un hater dopo minacce e insulti online

Alba Parietti, celebre showgirl e figura iconica dello spettacolo italiano, si trova nuovamente al centro dell’attenzione mediatica, non per i suoi successi professionali, ma per un inquietante episodio di attacchi online. Dopo essere stata bersaglio di numerosi haters, la Parietti ha deciso di non rimanere in silenzio e ha sporto denuncia contro un individuo che ha superato ogni limite di decenza con parole e minacce gravemente offensive.

Il resoconto della denuncia e le parole dell’attrice

In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Alba Parietti ha rivelato di aver intrapreso azioni legali contro un hater particolare, capace di arrecare angoscia e timore. “Non so chi sia e che faccia abbia, lo vedrò in tribunale”, ha dichiarato la showgirl, esprimendo la determinazione di affrontare il suo tormentatore in sede legale.

Il soggetto in questione non si è limitato a insulti superficiali, ma ha scritto commenti terribili e violenti. “Tra i numerosi hater ce n’era uno che scriveva frasi molto gravi, insulti violenti, sessisti, umilianti”, ha aggiunto la Parietti, rievocando le parole agghiaccianti che ha ricevuto. In particolare, uno dei post più sconvolgenti è stato pubblicato in risposta a un ricordo che la Parietti ha dedicato a un ragazzo vittima di un incidente mortale. “In questo contesto di dolore, lui vomitava nefandezze”, ha sottolineato, visibilmente scossa da tale mancanza di rispetto e empatia.

Le espressioni usate dall’hater sono state a dir poco offensive. Frasi come “Il Macellaio ti aspetta grandissima tr***” e “Sparati tr*** col tumore” hanno contribuito a creare un clima di paura e vulnerabilità, portando Alba a rompere il silenzio. “La cosa tremenda è che queste frasi non sono state scritte in un contesto qualsiasi, ma sotto un mio post dedicato a un dolore condiviso”, commenta la showgirl.

La scoperta che il suo persecutore vivesse a pochi passi da lei ha alimentato ulteriormente la sua preoccupazione. “Sì, l’idea che vivesse vicino a me mi ha turbato. A questo punto, invece che ignorare, ho denunciato. Non è giusto passare sopra. Così si accredita un linguaggio terrificante”, ha affermato con fermezza la Parietti, evidenziando come queste aggressioni verbali possano avere impatti significativi sulla vita delle persone.

Il ruolo di Luca Telese, giornalista e attuale direttore del quotidiano abruzzese Il Centro, è stato cruciale nel processo di identificazione dell’hater: “Mi ha avvisato perché la procura di Chieti si era mossa, lo aveva identificato, i poliziotti della Mobile di Chieti si sono presentati a casa sua e gli hanno sequestrato il cellulare. Mi ha fatto davvero molto piacere”, ha concluso, esprimendo gratitudine per l’intervento delle autorità.

La vicenda di Alba Parietti non è un caso isolato; riflette una problematica sociale crescente, quella del cyberbullismo e degli attacchi online, che colpiscono figure pubbliche e privati cittadini. La denuncia della showgirl si propone non solo come una difesa personale, ma anche come un segnale forte e chiaro a chiunque si senta legittimato a rivolgersi in modo violento e disprezzante attraverso i social network.

In un mondo dove il confine tra spazio pubblico e privato è sempre più labile, la battaglia contro la violenza verbale e le minacce deve essere una priorità comune. Il gesto di Alba Parietti potrebbe ispirare altre vittime di simili abusi a farsi avanti e non restare in silenzio, sottolineando che ogni forma di aggressione, anche quella virtuale, ha conseguenze reali e dolorose.