Un ragazzo di 17 anni di Porto Viro, scomparso da sei giorni, è stato ritrovato in Piemonte. Il padre aveva ipotizzato che potesse trovarsi lì.
Sono stati momenti di grande ansia per la comunità di Rovigo e dintorni, dopo la notizia della scomparsa di un ragazzo di 17 anni originario di Porto Viro. Il giovane era uscito di casa senza avvisare nessuno e per sei giorni non aveva dato alcuna notizia di sé. Fortunatamente, il padre del ragazzo ha avuto un’intuizione che si è rivelata corretta: il figlio è stato ritrovato proprio in Piemonte, dove si sospettava potesse essere.
Il padre, visibilmente sollevato, ha espresso il suo stato d’animo dopo giorni di angoscia: “Sono sollevato, forse in pochi possono capire il peso che porta un padre che per sei giorni non ha nessuna notizia del proprio figlio 17enne, andato via di casa senza dire nulla”. La vicenda ha tenuto con il fiato sospeso non solo i familiari ma anche l’intera comunità locale.
L’uomo aveva denunciato la scomparsa del figlio alle autorità competenti, lanciando anche un appello pubblico per ottenere informazioni utili. Secondo quanto raccontato dal padre, il giovane aveva conosciuto tramite i social una ragazza di 19 anni residente a Torino. Si supponeva che il ragazzo avesse deciso di raggiungerla, forse chiedendo passaggi in auto. “Da venerdì non so altro – aveva dichiarato il padre al Corriere della Sera – non so se gli è successo qualcosa, se sta bene, se ha bisogno di aiuto. Gli chiedo di farsi sentire, di non farmi stare in pena. E a chi dovesse incontrarlo, di contattarmi”, aveva aggiunto.
Il rapporto tra il giovane e la ragazza torinese si era sviluppato circa un anno fa attraverso le piattaforme social. Tuttavia, il padre non aveva molte informazioni su di lei. “Aveva conosciuto una ragazza di Torino, un annetto fa, tramite i social, ma io non so nemmeno chi sia. Me l’ha passata al telefonino una settimana fa, mentre eravamo in ospedale: ci eravamo andati perché mio figlio aveva un forte male alle orecchie, ma di lei non so altro”, aveva spiegato.
Le ricerche si erano concentrate proprio nella zona del Piemonte, dove infine il ragazzo è stato ritrovato. Il lieto fine ha portato sollievo a una situazione che stava diventando sempre più preoccupante con il passare dei giorni. La vicenda ha messo in evidenza anche le difficoltà emotive vissute dal giovane negli ultimi anni. Nel 2021, infatti, aveva perso la madre e da quel momento la sua vita familiare era cambiata radicalmente: viveva con il padre, la nuova compagna di quest’ultimo e i due figli adulti della donna.
Il padre aveva descritto il figlio come un ragazzo riservato e sensibile, che stava ancora affrontando il dolore della perdita materna. Il cambiamento nella struttura familiare e le difficoltà legate all’adolescenza avevano contribuito a creare una situazione delicata. Nonostante ciò, nulla faceva presagire che il ragazzo potesse allontanarsi improvvisamente senza avvisare.
L’episodio ha acceso i riflettori sull’importanza di mantenere un dialogo aperto tra genitori e figli, soprattutto in età adolescenziale. Le piattaforme social possono rappresentare un’opportunità per stringere nuove amicizie, ma talvolta possono anche complicare le dinamiche relazionali, come dimostrato da questa vicenda.
Le autorità hanno confermato che il ragazzo è stato trovato in buone condizioni di salute e che presto farà ritorno a casa. Non sono stati forniti ulteriori dettagli sul luogo esatto del ritrovamento o sulle circostanze che hanno portato al suo allontanamento. Tuttavia, è chiaro che la collaborazione tra le forze dell’ordine e la determinazione del padre sono state fondamentali per risolvere il caso.
La vicenda si è conclusa positivamente grazie alla prontezza del genitore nel segnalare subito la scomparsa e nel fornire informazioni utili alle indagini. La speranza è che questo episodio possa rappresentare un punto di riflessione per affrontare con maggiore consapevolezza le sfide legate alla crescita e alla comunicazione familiare.
Non si tratta del primo caso in cui un adolescente decide di allontanarsi da casa senza preavviso, spinto magari dal desiderio di evadere dalla routine quotidiana o da motivazioni personali più profonde. Episodi come questo sottolineano l’importanza di creare un ambiente familiare in cui i giovani possano sentirsi ascoltati e compresi.
Nel frattempo, la comunità di Porto Viro ha accolto con gioia la notizia del ritrovamento del giovane. Molti si erano mobilitati per offrire supporto al padre durante i giorni di ricerca, dimostrando una grande solidarietà. Ora l’obiettivo sarà quello di ricostruire un clima sereno per il ragazzo e la sua famiglia, affinché possano affrontare insieme le difficoltà e guardare al futuro con maggiore serenità.