Nel primo pomeriggio di oggi, 18 novembre, si è verificata un’esplosione a Ercolano, in provincia di Napoli, con un bilancio di almeno due vittime. L’esplosione è avvenuta all’interno di un edificio al civico 94 di contrada Patacca, dove si trovava una fabbrica di fuochi d’artificio. Al momento sono in corso accertamenti per capire se l’attività fosse abusiva.
I carabinieri della tenenza di Ercolano sono intervenuti sul luogo dell’esplosione per accertare l’eventuale presenza di altre persone nell’edificio al momento dello scoppio e le loro condizioni. Le cause della deflagrazione sono ancora in fase di valutazione, ma è verosimile che a determinarla siano stati i materiali stoccati nel casolare.
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Ercolano è un’area periferica della cittadina del Napoletano, con molte zone di campagna. La fabbrica si trovava all’altezza della rotonda di Miranapoli, al confine tra Ercolano, San Sebastiano al Vesuvio e San Giorgio a Cremano.
Il boato dell’esplosione è stato udito anche a parecchie centinaia di metri di distanza: segnalazioni alle forze dell’ordine sono arrivate dalla vicina San Giorgio a Cremano e da San Sebastiano al Vesuvio, ma anche da Cercola e da Portici. Dal luogo dell’esplosione si è sollevata una colonna di fumo bianco visibile a grande distanza. Sul posto, oltre ai carabinieri, sono intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco.
Questo è il periodo dell’anno in cui le fabbriche di botti sono in piena attività, per realizzare i fuochi d’artificio da vendere nelle settimane immediatamente precedenti al Capodanno.
“Stiamo lavorando per capire le dinamiche dell’accaduto e per garantire la massima assistenza alle persone coinvolte,” ha dichiarato il capitano dei carabinieri di Ercolano, Luca Rossi. “Al momento non possiamo escludere l’ipotesi di ulteriori vittime all’interno dell’edificio.”
Le autorità stanno indagando sulla regolarità dell’attività svolta nella fabbrica e sulla conformità alle normative di sicurezza. “È fondamentale comprendere se vi siano stati errori o negligenze che abbiano portato a questa tragica esplosione,” ha affermato il sindaco di Ercolano, Giuseppe Bianchi.
Il boato dell’esplosione ha generato paura e apprensione tra i residenti delle zone limitrofe. “Abbiamo sentito un rumore assordante e abbiamo visto una grande nuvola di fumo alzarsi in cielo,” ha raccontato un testimone oculare. “Speriamo che non ci siano altre persone coinvolte e che le autorità facciano luce su quanto accaduto.”
Al momento, l’area è stata transennata e sono in corso le operazioni di soccorso e bonifica da parte dei vigili del fuoco. Le autorità invitano la popolazione a rimanere lontana dal luogo dell’esplosione per consentire lo svolgimento delle operazioni di soccorso in sicurezza.
L’esplosione ha generato preoccupazione anche tra le autorità locali, che stanno monitorando la situazione da vicino per garantire il massimo supporto alle vittime e alle loro famiglie.
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