Un bus della ex Roma TPL, sulla linea 663, ha preso fuoco ieri pomeriggio sulla Via Appia Nuova, intorno alle 19:30. Il veicolo ha cominciato a emettere fumi densi prima che le fiamme avvolgessero il motore. Grazie alla prontezza del conducente, che ha evacuato il mezzo tempestivamente, si è evitato il peggio, mentre la Polizia Locale ha chiuso il traffico per garantire un intervento rapido dei Vigili del Fuoco.
Un altro incendio su un bus di Roma TPL: segnalazioni di rischio crescente
Ieri, attorno alle 19:00, il fumo e l’odore di bruciato hanno allertato il conducente e i passeggeri a bordo del bus che transitava sull’Appia Nuova, all’altezza dell’incrocio con Via Monte Albino. “Appena ho visto il fumo, ho deciso immediatamente di fermare il bus e evacuare i passeggeri”, ha raccontato l’autista durante un’intervista. “È stata una situazione da gestire in fretta, fortuna che nessuno si è fatto male.”
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Una volta che le fiamme si sono propagate, l’autista ha contattato il Numero Unico per le Emergenze 112 per richiedere assistenza. I Vigili del Fuoco sono giunti rapidamente sul posto con una squadra e un’Auto Pompa Serbatoio, mentre gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale del VII Gruppo Appio hanno chiuso la Via Appia Nuova in direzione Grande Raccordo Anulare, dirottando il traffico su Via dell’Almone per facilitare le operazioni di spegnimento.
Incidenti frequenti: una situazione preoccupante per la flotta di Roma TPL
Questo incendio rappresenta un episodio preoccupante nel contesto già molto critico della flotta di Roma TPL, come evidenziato dall’associazione Odissea Quotidiana, che ha dichiarato: “Si tratta del secondo incendio in pochi giorni. Il bus, probabilmente un Temsa Avenue, matricola 9767, è un esempio lampante della necessità di un urgente rinnovo dei mezzi.”
Un altro bus della ex Roma TPL aveva subito un incendio simile il 23 ottobre scorso sul Grande Raccordo Anulare, ma fortunatamente in quel caso il mezzo era non in servizio, tornando al deposito di Maglianella. “Questo secondo caso mette in grave discussione la sicurezza dei mezzi pubblici, che ormai sono obsoleti e presentano sempre più problemi”, hanno affermato i portavoce di Odissea Quotidiana.
Curiosamente, il bus coinvolto nell’incendio del 23 ottobre era stato acquisito recentemente da BIS e Tuscia, i nuovi gestori del lotto 2 – ovest della rete periferica. “Roma TPL non è più in servizio, ma il suo lascito sembra continuare a rappresentare un rischio per la sicurezza pubblica”, hanno concluso.
Normative sulla sicurezza e prospettive di miglioramento
La situazione dei trasporti pubblici a Roma solleva interrogativi sulle normative attuali riguardanti la sicurezza dei mezzi di trasporto. Gli incidenti di questo tipo non solo mettono in pericolo la vita di passeggeri e autisti, ma evidenziano anche la necessità di un rinnovamento sistematico e di investimenti nel settore.
È evidente che le aziende responsabili della gestione del trasporto pubblico a Roma devono riconsiderare le proprie strategie di rinnovamento della flotta. A tal proposito, una possibile soluzione sarebbe l’adozione di misure più rigorose e controlli più frequenti sui mezzi in circolazione.
In aggiunta, serve un piano a lungo termine di investimenti per familiarizzare il parco autobus con tecnologie moderne e più sicure. Solo così Roma potrà garantire un servizio di trasporto pubblico in grado di rispondere alle esigenze di una città in continua evoluzione.
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