Un sacerdote carismatico che ha saputo avvicinare mondi diversi dedicando la sua vita alla spiritualità, al servizio verso i detenuti e alla comunicazione.
La vita privata e la passione per la teologia
Don Marco Pozza è un nome ben noto nel panorama religioso italiano, conosciuto per la sua simpatia e il suo indiscutibile carisma. Nato il 21 dicembre 1979 a Calvene, un piccolo comune della provincia di Vicenza, Don Marco è un sacerdote profondamente legato alla teologia, disciplina che ha studiato con grande dedizione. Dopo aver intrapreso il percorso verso il sacerdozio, ha completato i suoi studi presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, dove ha conseguito un dottorato in Teologia Fondamentale. La sua tesi si è concentrata su “Cittadella”, l’unica opera postuma del celebre autore francese Antoine de Saint-Exupéry, nota per il famoso Il Piccolo Principe. Attraverso la sua ricerca, Don Marco ha voluto dare visibilità a tutte le opere di questo illustre scrittore, dimostrando così il suo impegnointellettuale e passione per la letteratura.
Un elemento distintivo della sua personalità è la capacità di “contaminare” diversi mondi, avvicinando la spiritualità a contesti che, a prima vista, potrebbero sembrare distanti dalla fede. Questa visione si riflette anche nella sua vita privata, dove coltiva fervidamente la sua passione per lo sport e il giornalismo. Don Marco riesce a trovare un equilibrio tra i suoi impegni pastorali e le sue altre passioni, tanto da aver anche immaginato l’inizio di una sua enciclica, qualora dovesse affrontare la sfida di diventare Papa. L’incipit, ispirato da una celebre citazione del grande pugile Muhammad Ali – “Ho odiato ogni minuto di allenamento, ma mi dicevo: non rinunciare. Soffri ora e vivi il resto della vita da campione” – racchiude il suo spirito di perserveranza e dedizione.
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La carriera e il servizio presso il carcere
Attualmente, Don Marco Pozza riveste il ruolo di parroco del carcere Due Palazzi di Padova, un servizio che svolge con grande passione e spirito di solidarietà. La sua missione è chiara: portare speranza e conforto ai detenuti, avvicinando così la fede a chi vive in condizioni estreme e di grande difficoltà. Un momento decisivo della sua carriera sacerdotale è stato durante la primavera del 2020, quando ha creato, insieme alla comunità del carcere, i testi per la Via Crucis celebrata in Piazza San Pietro, completamente deserta a causa della pandemia da COVID-19. Questo evento è stata una dimostrazione straordinaria di come la fede possa offrirci conforto anche nei momenti più bui.
Programmi televisivi e libri di successo
Oltre al suo impegno come sacerdote, Don Marco Pozza è un volto noto della televisione italiana. Ha condotto una serie di programmi dedicati all’approfondimento culturale e religioso su TV2000 e su network internazionali come Discovery Channel. Tra le sue produzioni più celebri figurano Padre Nostro (2017), Ave Maria (2018), Io credo (2020), e Dei vizi e delle virtù (2021), tutti programmi che hanno visto la partecipazione fondamentale di Papa Francesco. Da questi impegni sono nati bestseller pubblicati da Rizzoli, tradotti in più lingue e distribuiti in tutto il mondo, confermando il suo talento e la sua popolarità come scrittore.
Nell’autunno del 2022, Don Marco ha scritto e condotto Il Discorso della Montagna su Canale 5, continuando il suo percorso per condividere messaggi spirituali e valori universali attraverso il mezzo televisivo. Oggi Don Marco Pozza vive a Padova, dove porta avanti con impegno il suo lavoro presso il carcere Due Palazzi, e parallelamente prosegue la sua attività di scrittore e conduttore televisivo. Nonostante i suoi numerosi successi e il riconoscimento pubblico, Don Marco mantiene un atteggiamento di umiltà, dedicandosi ogni giorno all’obiettivo di essere un uomo migliore. Con impegno costante, egli non cerca di essere il migliore del mondo, ma aspira a contribuire a una comunità più unita e compassionevole attraverso il suo operato.
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