​​

Chi erano Giuliano Gemma e Natalia Roberti, i genitori di Vera e Giuliana Gemma: “Noi, sorelle e figlie diverse”

Vera e Giuliana Gemma, figlie del celebre attore degli Spaghetti Western Giuliano Gemma, hanno vissuto esistenze non convenzionali, tra successi, dolori e percorsi divergenti.

L’infanzia con un padre celebre e genitori ossessionati dall’immagine

Vera Gemma ha spesso condiviso i ricordi della sua infanzia accanto a genitori molto attenti all’immagine, un’attenzione che rispecchiava anche le aspettative verso le figlie. “I miei genitori mi hanno fatto rifare il naso, non c’era bisogno“, ha raccontato l’attrice, spiegando che in famiglia esisteva una forte pressione per mantenere uno standard di bellezza, dato il successo del padre, inizialmente noto proprio per il suo aspetto fisico. In casa, ingrassare era quasi tabù, e Vera ricorda che le pressioni riguardavano più l’aspetto esteriore che altre problematiche. “Nessuno l’ha mai messa in guardia sulle droghe, ma guai ad avere qualche chilo di troppo,” ha detto, facendo emergere un lato meno noto della sua storia familiare.

La ribellione di Vera: dal cinema al circo, passando per Las Vegas

Fin da bambina, Vera ha seguito il padre sui set cinematografici, ma nonostante i tentativi di Giuliano Gemma di avviarla alla recitazione, l’industria non ha subito accolto la giovane attrice. Durante l’adolescenza, Vera ha cominciato a esplorare ambienti alternativi, sentendosi estranea al mondo patinato del cinema. “Mi rifugiavo nelle borgate pericolose, cercavo storie di vita estreme: avevo bisogno di verità assenti nel mondo perfetto dello spettacolo,” ha dichiarato, ammettendo di aver cercato un senso di realtà che sentiva mancare nell’ambiente dello spettacolo.

Dopo la prematura scomparsa della madre nel 1995, Vera ha affrontato gravi difficoltà economiche e ha intrapreso un percorso sorprendente. Si è trasferita negli Stati Uniti e ha iniziato a lavorare come spogliarellista a Las Vegas per sopravvivere. Successivamente, spinta dal desiderio di esibirsi, ha lavorato in un circo come domatrice di tigri, un’esperienza che l’ha portata a esibirsi tra Russia, Ucraina e Bielorussia. Sebbene lontana dal grande schermo, Vera non ha mai abbandonato il sogno di recitare, e alla fine è riuscita a entrare in produzioni italiane sia cinematografiche che televisive. La sua vita straordinaria ha attirato l’attenzione dei registi Tizza Covi e Rainer Frimmel, che hanno deciso di raccontarla in un film, dando finalmente visibilità alla sua storia unica.

Giuliana Gemma: riservata e lontana dai riflettori, ma fedele al cinema

Diversa dalla sorella, Giuliana Gemma ha preferito un profilo discreto. Pur essendo la figlia del leggendario Giuliano Gemma, ha sempre evitato le luci della ribalta, limitandosi a sporadiche apparizioni nel mondo dello spettacolo. Nel 1986, insieme alla sorella, ha partecipato al Giffoni Film Festival come presentatrice. Ma è nel 2013 che Giuliana si è fatta notare, ancora una volta a Giffoni, quando ha portato un documentario intitolato Giuliano Gemma – Storia di un italiano, un omaggio al padre realizzato con Vera. Questo progetto è nato dall’esigenza delle sorelle di ricordare la figura paterna e di raccontare al pubblico la vita di un attore che ha lasciato un segno indelebile nel cinema italiano.

Su Instagram, Giuliana rivela un’altra delle sue passioni: il Cowboy Action Shooting, una disciplina che prevede gare di tiro con armi d’epoca in ambientazioni e abiti tipici del Vecchio West. Bruna, con una chioma lunga e folta, Giuliana possiede il fascino del padre, un’eredità che spicca nei rari scatti che condivide sui social.

La perdita della madre e l’assenza di Giuliano Gemma

Le sorelle Gemma hanno vissuto insieme due gravi lutti. La madre, Natalia Roberti, morì prematuramente nel 1995, un evento che colpì duramente entrambe le giovani. La perdita della figura materna in giovane età ha segnato profondamente Vera e Giuliana, creando un legame ancora più forte tra le due. Anni dopo, nel 2013, anche il loro padre scomparve tragicamente in un incidente stradale, lasciandole nuovamente sole. In un’intervista, Vera Gemma ha ricordato con affetto il padre, sottolineando quanto la sua scomparsa abbia inciso sulla sua vita. “Se fosse ancora qui gli direi più spesso che lo amo. Non che non glielo abbia detto, ma ora che non c’è più e mi manca vorrei poterlo fare ancora”, ha confessato l’attrice, esprimendo il dolore per la perdita.

Due sorelle diverse, ma unite dal ricordo di un padre indimenticabile

Nonostante le differenze di carattere, Vera e Giuliana sono profondamente legate, e insieme hanno saputo affrontare i dolori e le sfide della vita. Se Vera ha scelto un percorso fuori dagli schemi, passando da ruoli di attrice a esperienze che l’hanno portata lontano dall’Italia e dalla normalità, Giuliana ha sempre mantenuto un basso profilo, pur lavorando dietro le quinte nel mondo dello spettacolo. Il rapporto tra le due è la testimonianza di un legame familiare che, seppur tra alti e bassi, ha resistito alle difficoltà.

Le vite delle sorelle Gemma sono quindi il riflesso di una famiglia segnata da un padre icona e da perdite significative, ma anche da una ricerca continua di autenticità e libertà.

Oltrepassa la censura dei social sotto regime. Seguici su Telegram: Basta un clic qui

Lascia un commento