Questa sera, Rai 3 accende i riflettori su due drammatici casi di violenza di genere con le nuove puntate di “Amore Criminale” e “Sopravvissute”. Le storie di Maria Sestina Arcuri e Lavinia Limido saranno al centro di una serata dedicata ai femminicidi e alla violenza contro le donne.
Lavinia Limido e l’aggressione dell’ex: il caso di “Sopravvissute”
Il primo caso della serata è quello di Lavinia Limido, al centro della puntata di “Sopravvissute” condotta da Matilde D’Errico, in onda alle 23:10. La vicenda di Lavinia, avvenuta nel maggio 2023 a Varese, è una testimonianza dolorosa di sopravvivenza a una brutale aggressione da parte dell’ex compagno, Marco Manfrinetti.
L’aggressione si è verificata all’esterno dello studio dove lavorava il padre di Lavinia, Fabio Limido, che ha tentato di difendere la figlia dall’ex compagno. Dopo aver attaccato Lavinia con un coltello, ferendola gravemente al volto, Manfrinetti si è scagliato contro il padre, uccidendolo sul colpo. La scena si è consumata davanti agli occhi della madre di Lavinia, assistendo all’attacco contro il marito nel tentativo disperato di proteggere la figlia.
Nonostante le gravi ferite, Lavinia è riuscita a sopravvivere, ma ha riportato cicatrici permanenti sul viso. Durante il processo, che si è svolto recentemente, ha raccontato le violenze subite nel corso della relazione con Manfrinetti, segnata da abusi fisici e psicologici. La donna aveva già ottenuto dal giudice un divieto di avvicinamento per Manfrinetti, misura che purtroppo non è riuscita a impedirgli di attaccarla nuovamente. Il caso di Lavinia Limido è un tragico esempio di come le misure restrittive non sempre riescano a proteggere adeguatamente le vittime di violenza domestica.
Maria Sestina Arcuri: il femminicidio al centro di “Amore Criminale”
A seguire, alle 21:20, “Amore Criminale”, condotto da Veronica Pivetti, racconta la storia di Maria Sestina Arcuri, una giovane di 26 anni originaria della Calabria, uccisa nel 2019 in circostanze violente che hanno portato a un’indagine lunga e complessa. Maria Sestina, giovane parrucchiera, aveva iniziato una relazione con Andrea Landolfi, durata pochi mesi e caratterizzata da comportamenti aggressivi e abusivi.
La notte in cui Maria perse la vita, i due rientrarono nell’abitazione di Landolfi a Viterbo, dopo essere stati visti discutere animatamente all’uscita di un pub. Secondo le ricostruzioni emerse dalle indagini, una volta arrivati a casa, Landolfi avrebbe scaraventato Maria giù dalle scale, causandole lesioni fatali. L’uomo lanciò l’allarme con diverse ore di ritardo, un comportamento che sollevò da subito dubbi sulla dinamica dell’incidente.
Il processo ha portato a una condanna per Landolfi, che è stato ritenuto responsabile della morte di Maria Sestina e condannato a 22 anni di reclusione. La giovane aveva già tentato più volte di interrompere la relazione, ma non era riuscita ad allontanarsi definitivamente, trovando un destino tragico che ha colpito profondamente i suoi cari e sollevato importanti interrogativi sulla protezione delle vittime di abusi.
Una serata di riflessione sulla violenza di genere
Le storie di Lavinia Limido e Maria Sestina Arcuri rappresentano due casi drammatici di violenza contro le donne, che saranno affrontati nei programmi di Rai 3 con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica su un fenomeno che continua a colpire in modo devastante. La puntata di “Sopravvissute” e quella di “Amore Criminale” offrono uno sguardo approfondito sulle difficoltà che molte donne affrontano nel liberarsi da relazioni violente e tossiche e sulle sfide legate alla loro protezione.
Questi programmi, che si pongono come strumenti di sensibilizzazione e consapevolezza, intendono mettere in luce le esperienze delle vittime e delle sopravvissute alla violenza di genere, nella speranza che le loro storie possano contribuire a una maggiore attenzione istituzionale e sociale verso queste problematiche.
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