Rossella Erra, opinionista e volto noto della TV italiana, sarà ospite di Storie di Donne al Bivio, dove racconterà le difficoltà affrontate, il suo ingresso nel mondo dello spettacolo e il rapporto speciale con Milly Carlucci.
Chi è Rossella Erra e il passaggio alla TV
Nata a Portici il 19 giugno 1974, Rossella Erra non inizia la sua carriera nel mondo dello spettacolo, ma nel campo dell’economia. Dopo essersi laureata in Economia e Commercio, lavora come commercialista e imprenditrice, fondando una società che, a causa di divergenze con un socio, finisce per chiudere. Il suo ingresso in televisione avviene quasi per caso: rispondendo a un annuncio sui social, Rossella ottiene un ruolo come Ambasciatrice del pubblico nel programma Vieni da me condotto da Caterina Balivo. Da quel momento, inizia a farsi notare per il suo carisma e l’empatia verso il pubblico, diventando una presenza regolare in trasmissioni di successo come Ballando con le Stelle e Il Cantante Mascherato, entrambe dirette da Milly Carlucci.
Il legame speciale con Milly Carlucci
Rossella ha creato un forte legame con Milly Carlucci, che considera una figura di riferimento. Prima di entrare nel mondo della TV, Rossella aveva l’abitudine di guardare Ballando con le Stelle insieme alla madre, che è scomparsa pochi mesi prima che lei iniziasse a lavorare in televisione. Questo rapporto personale con Milly, quindi, ha un significato profondo per Rossella, che l’ha definita una “presenza fondamentale” nella sua vita lavorativa. Milly ha sostenuto Rossella nel suo percorso, dando importanza alla sua spontaneità e al suo modo di relazionarsi con il pubblico, qualità che la Erra ha sempre portato avanti con naturalezza e autenticità.
Il bodyshaming e la resilienza di Rossella Erra
Oltre al successo professionale, Rossella ha dovuto affrontare sfide personali, tra cui il bodyshaming. Spesso bersaglio di commenti offensivi per la sua fisicità, ha raccontato di aver subito attacchi online che l’hanno ferita profondamente, anche se ha sempre trovato la forza di reagire. “Non mi pento del mio corpo,” ha dichiarato Rossella in una recente intervista. “A volte le lacrime arrivano quando sono sola e leggo che vengo etichettata in maniera offensiva sui social. Però poi elimino tutto con forza e cancello i commenti, non devono far parte della mia vita”. Con queste parole, Rossella ha voluto esprimere il suo impegno a combattere il pregiudizio e ad accettare sé stessa.
Questa battaglia, combattuta anche pubblicamente, l’ha resa un esempio di resilienza per molte donne che si rispecchiano nella sua esperienza. Rossella ha sottolineato che “le persone che mi amano lo fanno vedendo me in tutte le mie forme”, dimostrando che il suo valore non è determinato dall’aspetto fisico ma dalla sua personalità e dal suo cuore.
La vita privata: la famiglia e il sostegno del marito
Sul piano personale, Rossella è sposata con Attilio Russo, con cui ha una figlia di 19 anni, Beatrice. La coppia si è conosciuta negli anni 2000 e ha costruito una solida relazione basata sul rispetto e il supporto reciproco. Nonostante gli attacchi e le difficoltà affrontate, Rossella ha trovato nella sua famiglia un grande sostegno, che l’ha aiutata a superare i momenti più duri.
Il sogno di condurre il Festival di Sanremo
Rossella Erra ha anche un sogno ambizioso: partecipare come co-conduttrice al Festival di Sanremo. Nonostante il successo ottenuto finora, questo obiettivo rappresenta per lei una nuova sfida e un ulteriore riconoscimento del suo valore nel mondo dello spettacolo.
Un esempio di autenticità e forza
Rossella Erra continua a portare avanti il suo lavoro in televisione con entusiasmo e sincerità. La sua storia di lotta contro il bodyshaming e la sua determinazione a seguire i propri sogni l’hanno resa una figura amata dal pubblico, che vede in lei una persona autentica e positiva, capace di trasmettere empatia e ispirazione.
Oltrepassa la censura dei social sotto regime. Seguici su Telegram: Basta un clic qui