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Spiegazione del finale The Doorman: trama e come finisce il film

Una ex marine si trasforma in eroina per salvare i suoi cari da un attacco criminale in un hotel di New York. “The Doorman” torna in TV con scene di alta tensione e azione.

Trama e personaggi principali

The Doorman è un film d’azione e thriller del 2020, diretto da Ryûhei Kitamura. Interpretato da Ruby Rose, Jean Reno, Aksel Hennie, Rupert Evans e David Sakurai, il film presenta una trama carica di suspense e colpi di scena, ambientata in un elegante ma pericoloso hotel di New York. La pellicola dura 93 minuti e immerge lo spettatore in una serie di avvenimenti che si susseguono rapidamente, con un’atmosfera cupa che accompagna la narrazione.

Il film segue la storia di Ali, un’ex marine che, dopo aver assistito alla tragica morte di un’ambasciatore e della figlia durante una missione fallita a Bucarest, lascia la vita militare per un lavoro civile. Ali accetta così di diventare portiere presso il Carrington Hotel di New York, un edificio prestigioso che, tuttavia, si rivelerà ben presto il centro di un’azione criminale. All’hotel Ali incontra Jon Stanton, il vedovo di sua sorella, con il quale ha condiviso una relazione complicata, e i suoi nipoti Max e Lily. La presenza di questi familiari renderà ancora più drammatica la lotta che si troverà a condurre.

Quella che sembra una notte tranquilla si trasforma in un incubo quando Borz, un collega di Ali interpretato da Aksel Hennie, rivela il suo ruolo di criminale. Alleato con il crudele Victor Dubois (interpretato da Jean Reno), Borz guida un gruppo di mercenari pronti a tutto per impadronirsi di preziosi quadri nascosti all’interno dell’hotel. Ali, armata della sua esperienza militare, è l’unica che può proteggere la sua famiglia e gli ospiti dall’assalto brutale di questi spietati mercenari.

Interpretazioni e ambientazioni

Il cast del film è guidato da una convincente Ruby Rose nei panni di Ali. La protagonista dimostra una notevole presenza scenica e atletica, risultando efficace nelle sequenze di combattimento e nel ruolo della protettrice. La sua interpretazione è spesso paragonata a quella di altre celebri eroine d’azione, per la capacità di incarnare una figura determinata e pronta a sacrificarsi per il bene altrui.

Nel ruolo dell’antagonista, Jean Reno offre un’interpretazione glaciale di Victor Dubois, un mercenario senza scrupoli, portando un ulteriore livello di tensione alla trama. A fianco di Reno, Aksel Hennie interpreta Borz, un personaggio ambiguo e traditore, aggiungendo una nota di ambiguità che rende l’intreccio più intrigante. Rupert Evans e i giovani attori che interpretano Max e Lily completano il quadro familiare che Ali è chiamata a proteggere, contribuendo all’aspetto emotivo della storia.

Sebbene il film sia ambientato a New York, le riprese si sono svolte prevalentemente in Romania, a Bucarest e nelle zone circostanti, una scelta che dona al film un’atmosfera internazionale e misteriosa. La produzione è stata realizzata in collaborazione con Double Dutch International, Smash Media e CR8IV DNA, e ha mantenuto per il pubblico internazionale il titolo originale The Doorman.

Curiosità sul cast e recensione

Un fatto interessante sulla produzione è che inizialmente il ruolo di Ali era stato assegnato a Katie Holmes, che poi ha dovuto rinunciare, cedendo il posto a Ruby Rose. Quest’ultima si è dimostrata perfettamente a suo agio nel ruolo, portando un’energia particolare al personaggio. La sua interpretazione, caratterizzata da un mix di forza e vulnerabilità, ha ricevuto apprezzamenti e ha permesso a Rose di consolidare il suo status di attrice d’azione. La sua presenza ha riportato alla mente del pubblico personaggi iconici come quelli di Nikita o di altre protagoniste di film d’azione.

Il film The Doorman segue il classico schema dei thriller di “home invasion”, mescolando una trama relativamente lineare con sequenze d’azione ben orchestrate e un ritmo che mantiene viva l’attenzione. L’incipit, incentrato su un’operazione militare fallita a Bucarest, è particolarmente efficace nel creare la tensione che accompagna il resto del film. Anche se alcune dinamiche familiari, come il legame tra Ali, Jon e i bambini, sono solo accennate, risultano comunque funzionali nel dare profondità al personaggio di Ali, offrendo una motivazione emotiva alla sua determinazione.

Le scene d’azione rappresentano senza dubbio il punto forte della pellicola: coreografie curate e una buona dose di tensione caratterizzano le sequenze di combattimento. Nonostante alcuni momenti prevedibili, il film riesce a mantenere un ritmo incalzante fino alla fine. La critica ha accolto favorevolmente la performance di Ruby Rose, che si distingue per la sua credibilità e intensità nei momenti di azione, regalando al pubblico un’eroina in cui determinazione e coraggio sono centrali.

The Doorman è un thriller d’azione che, pur non sorprendendo per la sua originalità, riesce a intrattenere grazie a scene d’azione ben realizzate e alla performance di Ruby Rose. Il film si inserisce perfettamente nel genere, rispondendo ai gusti di chi apprezza i film in cui l’azione è al centro e il bene lotta fino all’ultimo respiro per prevalere sul male. Anche se privo di svolte impreviste, il film mantiene l’interesse con una trama avvincente e un buon bilanciamento tra adrenalina e tensione emotiva.

L’appuntamento per chi desidera rivedere The Doorman è per stasera, 1 novembre 2024, su 20 Mediaset alle ore 21:03. Per non perdere i prossimi film in onda, è possibile consultare la guida TV aggiornata.

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