Sin dall’uscita del suo singolo Not Fair nel 2009, Lily Allen ha dimostrato di non avere peli sulla lingua. Questa canzone, un sincero sfogo su un partner affettuoso ma egoista a letto, ha rivelato la natura audace della cantautrice britannica, sorella di Alfie Allen, noto per il suo ruolo di Theon Greyjoy in Game of Thrones. La schiettezza della Allen ha attirato nuovamente l’attenzione dopo un vivace scambio di opinioni su X, che ha avuto come tema centrale OnlyFans.
La musicista londinese ha aperto il suo profilo OnlyFans la scorsa estate, un passo che ha spiegato nel suo podcast Miss Me. Racconta che l’idea le è stata suggerita da una ragazza che le stava facendo la pedicure, la quale le ha fatto notare quanto belle fossero le sue gambe, suggerendo che avrebbe potuto guadagnare una somma considerevole attraverso piattaforme dedicate. Allen, colpita da questa opportunità, ha deciso di lanciarsi. Non ha esitato a condividere il suo punteggio perfetto su WikiFeet, un sito che recensisce i piedi delle celebrità, evidenziando una certa ironia nei suoi commenti.
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Lily Allen e OnlyFans: un confronto provocatorio
Rispondendo a un commento critico su X, Allen ha difeso la sua scelta con una battuta provocatoria: «Immagina di essere un’artista con quasi 8 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, ma guadagnare di più da mille persone iscritte per vedere le foto dei tuoi piedi». Non ha mancato di includere una critica al settore musicale con un’affermazione tagliente: «Non prendertela con il giocatore, prenditela con il gioco».
Lily Allen ha fatto il suo ingresso nel panorama musicale con la hit del 2006 Smile, dove gioca con il dolore causato dalla sua ex relazione. A questa canzone ne sono seguite altre di grande successo, tra cui Fuck You, che confermano il suo stile diretto e provocatorio. Dopo la conclusione del suo primo matrimonio, conclusosi in seguito a una relazione con Liam Gallagher, la Allen ha trovato l’amore con l’attore David Harbour (famoso per Stranger Things, con cui si è sposata nel 2020 a Las Vegas in un abito Dior.
La sua personalità affermativa e la sua abilità di affrontare argomenti scomodi non le sono sconosciuti. Nel 2020, ad esempio, ha partecipato a una campagna pubblicitaria con il brand Womanizer, produttore di stimolatori clitoridei. In quell’occasione ha affermato: «Vi svelo un segreto: mi masturbo. Ma perché è così strano dirlo ad alta voce? Amare sé stessi dovrebbe essere la cosa più naturale di questo mondo. Meritiamo tutti orgasmi strabilianti, no? Apriamo i cuori e il corpo a questo. Liberatevi. Toccatevi. Amatevi». Un messaggio chiaro e potente, espressione del suo approccio senza filtri.
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