Il film “Alexander” di Oliver Stone ripercorre la vita del leggendario condottiero macedone, dalle sue origini fino alla morte prematura, esplorando le sue conquiste e i suoi conflitti interiori.
La visione di Stone su Alessandro Magno
Il regista Oliver Stone porta sullo schermo la sua interpretazione della vita di Alessandro Magno, uno dei più grandi conquistatori della storia. Il film, uscito nel 2004, offre uno sguardo approfondito non solo sulle imprese militari del condottiero macedone, ma anche sulla sua complessa psicologia e sulle relazioni che hanno plasmato il suo destino.
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Un cast stellare per un’epica storica
Per dare vita a questa ambiziosa produzione, Stone si è affidato a un cast di prim’ordine. Colin Farrell interpreta Alessandro, affiancato da Angelina Jolie nel ruolo di sua madre Olimpiade e Val Kilmer in quello di suo padre, il re Filippo II. Jared Leto veste i panni di Efestione, amico intimo e confidente di Alessandro, mentre Anthony Hopkins interpreta Tolomeo I, che narra la storia del grande condottiero.
La trama: dall’ascesa alla caduta di un impero
Il film segue la vita di Alessandro dall’infanzia fino alla sua morte prematura a 32 anni. Cresciuto sotto l’influenza di una madre ambiziosa e di un padre carismatico ma violento, il giovane principe macedone mostra fin da subito un talento eccezionale per la strategia militare e la leadership.Dopo l’assassinio di Filippo II, Alessandro sale al trono e dà inizio alla sua campagna di conquista verso est. Il film si sofferma sulle principali battaglie che hanno segnato la sua ascesa, come quella di Gaugamela contro il re persiano Dario III, e sulla sua avanzata fino in India.
Stone dedica ampio spazio all’esplorazione delle relazioni personali di Alessandro. Il rapporto complesso con la madre Olimpiade, interpretata magistralmente da Angelina Jolie, è uno dei fulcri emotivi del film. L’attrice ha dichiarato in un’intervista: “Olimpiade è una donna forte e manipolatrice, ma anche profondamente devota a suo figlio. Ho cercato di mostrare entrambi questi aspetti del personaggio”.Altrettanto centrale è il legame tra Alessandro ed Efestione, rappresentato come un’amicizia profonda con sfumature romantiche. Jared Leto, parlando del suo ruolo, ha affermato: “Ho voluto esplorare la complessità di questa relazione, che va oltre l’amicizia o l’amore romantico. È un legame quasi spirituale tra due anime affini”.
Le battaglie di Alessandro: spettacolo e strategia
Le scene di battaglia sono tra i momenti più spettacolari del film. Stone ha ricreato con minuziosa attenzione storica gli scontri che hanno segnato la carriera militare di Alessandro, dalla battaglia di Gaugamela all’assedio di Tiro. Il regista ha commentato: “Volevo che lo spettatore si sentisse immerso nel caos e nell’adrenalina della battaglia, ma anche che potesse apprezzare il genio strategico di Alessandro”.
La parte finale del film si concentra sul declino di Alessandro. Le sue ambizioni di creare un impero universale si scontrano con la realtà delle differenze culturali e con la stanchezza dei suoi uomini. Il matrimonio con la principessa battriana Rossane, interpretata da Rosario Dawson, segna un punto di svolta nella sua vita personale e politica.
Il finale: la morte di un conquistatore
Il film si conclude con la morte prematura di Alessandro a Babilonia, all’età di 32 anni. Stone rappresenta gli ultimi momenti del condottiero come un misto di rimpianto e orgoglio per quanto realizzato. In una scena toccante, Alessandro riflette sul suo lascito con i suoi generali più fidati.Colin Farrell, parlando della scena finale, ha dichiarato: “È stato emotivamente impegnativo interpretare gli ultimi momenti di Alessandro. Ho cercato di trasmettere il senso di un uomo che ha realizzato cose straordinarie ma che sente anche il peso delle sue azioni e delle opportunità mancate”.
Oliver Stone, attraverso questo film, offre una riflessione non solo sulla figura storica di Alessandro Magno, ma anche sul concetto stesso di potere e ambizione. Il regista ha affermato in un’intervista: “Alessandro rappresenta il sogno eterno dell’umanità di superare i propri limiti. Il suo fallimento è anche il nostro, ma il suo coraggio nel perseguire una visione così grandiosa rimane un’ispirazione”.”Alexander” di Oliver Stone è un’opera ambiziosa che cerca di catturare la complessità di una delle figure più influenti della storia. Tra spettacolari scene di battaglia e intense esplorazioni psicologiche, il film offre uno sguardo affascinante sulla vita di un uomo che ha cambiato il corso della storia. Non perdere la visione di questo epico affresco storico, in onda stasera 20 ottobre 2024 su Iris alle 21:13.
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