Simona Cavallari e Giuseppe Zeno sono due volti noti e amati della televisione italiana, protagonisti di numerose fiction di successo.
La loro collaborazione artistica ha radici profonde e si è evoluta nel corso degli anni, regalando al pubblico interpretazioni memorabili e storie avvincenti. Ripercorriamo insieme il percorso di questa coppia di attori, dalle prime apparizioni insieme fino ai ruoli più recenti.
Gli esordi in Squadra Antimafia
La prima volta che Simona Cavallari e Giuseppe Zeno hanno condiviso il set è stato nella popolare serie “Squadra Antimafia – Palermo Oggi”, trasmessa su Canale 5. In questa fiction, la Cavallari interpretava il ruolo di Claudia Mares, vicequestore aggiunto della Duomo di Palermo, mentre Zeno vestiva i panni di Vito Portanova, un membro del clan mafioso guidato da Rosy Abate.La serie ha rappresentato un importante trampolino di lancio per entrambi gli attori, permettendo loro di mostrare le proprie capacità interpretative in ruoli complessi e sfaccettati. Le loro strade si sono incrociate in alcune scene particolarmente intense, come quando il personaggio di Zeno tentò di seppellire viva la Mares su ordine della Abate. Questa esperienza ha gettato le basi per una futura collaborazione professionale tra i due attori.
L’incontro in Le mani dentro la città
Dopo l’esperienza in Squadra Antimafia, Simona Cavallari e Giuseppe Zeno si sono ritrovati nel 2014 sul set della fiction Rai “Le mani dentro la città”, diretta da Alessandro Angelini. In questa serie, i due attori hanno interpretato ruoli diversi ma complementari:
- La Cavallari ha dato vita al personaggio di Viola Mantovani, un commissario di polizia determinato e coraggioso
- Zeno ha vestito i panni dell’ispettore Michele Benevento, collega e collaboratore di Viola
Nonostante la serie non abbia ottenuto lo stesso successo di pubblico di Squadra Antimafia, chiudendo con uno share del 14% e circa 3,2 milioni di telespettatori, ha comunque rappresentato un’importante tappa nel percorso artistico di entrambi gli attori. La loro chimica sullo schermo è stata evidente, gettando le basi per future collaborazioni.
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