​​

Cino Tortorella addio: carriera, causa morte, età, moglie, figli e il successo con “Popoff” allo Zecchino d’Oro

Il talentuoso Walter Brugiolo del 1967, noto per “Popoff”, si è arreso a una lunga malattia, lasciando musica, famiglia e un’enorme dedizione sociale

La scena musicale italiana è in lutto per la perdita di Walter Brugiolo, il giovane talento che nel 1967 rubò il cuore di milioni con la sua emozionante interpretazione di “Popoff” allo Zecchino d’Oro. Brugiolo è venuto a mancare all’età di 63 anni, lasciando un significativo vuoto sia nel mondo dello spettacolo che nelle vite di chi lo conosceva personalmente.

Nato a San Venanzio di Galliera, vicino Bologna, Walter Brugiolo divenne presto una star a soli 5 anni grazie alla sua vittoria allo Zecchino d’Oro con la canzone “Popoff”. Questo brano accattivante e il suo testo divertente sono diventati parte essenziale della cultura popolare italiana, trasmessi di generazione in generazione. Dopo il successo precoce, Brugiolo non si allontanò mai completamente dal mondo dello spettacolo. Partecipò a spot pubblicitari e apparve in varie produzioni televisive, pur mantenendo una vita riservata e lontano dai riflettori.

La causa della morte di Walter Brugiolo è stata una grave malattia che l’ha colpito negli ultimi anni. Circa venti anni fa, l’ex cantante aveva subito un trapianto di rene, reso possibile grazie alla donazione della moglie Alessandra. Nonostante le difficoltà mediche, Brugiolo continuò a vivere una vita piena, dedicandosi alla famiglia e alla comunità.

Walter Brugiolo lascia la moglie Alessandra e ben cinque figli adottivi. La sua dedizione per i bambini lo portò a fondare una scuola materna paritaria a San Pietro in Casale, dedicata a Mariele Ventre, storica direttrice del coro dello Zecchino d’Oro. Dal 2011, Walter e sua moglie hanno diretto questa scuola, dimostrando il loro impegno nell’educazione e nel benessere dei giovani. Prima di immergersi completamente nel campo dell’istruzione, Brugiolo ha lavorato come responsabile dei sistemi informativi ed energetici per una cooperativa di costruzioni a Bologna, dimostrando la sua versatilità in ambito professionale.

La scomparsa di Walter Brugiolo segna la fine di un’epoca per molti italiani cresciuti cantando “Popoff”. Il suo contributo alla musica per bambini e il suo impegno nell’educazione lasceranno un segno indelebile. Colleghe e fan ricordano Brugiolo non solo per la sua voce d’oro da bambino, ma anche per la sua umiltà e dedizione alla famiglia e alla comunità. La sua vita dimostra come il successo precoce possa essere il trampolino di lancio per una vita di significato e servizio agli altri. Mentre il mondo dello spettacolo piange la scomparsa di un’icona dell’infanzia, l’eredità di Walter Brugiolo continuerà a vivere attraverso la sua musica, la sua famiglia e le vite che ha toccato con il suo lavoro nell’educazione.

Oltrepassa la censura dei social sotto regime. Seguici su Telegram: Basta un clic qui

Lascia un commento