Episodio di violenza inaudita a Cinisello Balsamo durante una partita di calcio giovanile: genitori aggrediscono giovani calciatori, provocando shock e indignazione.
A Cinisello Balsamo, un evento sportivo dedicato al calcio giovanile si è trasformato in un incubo. Due giovani atleti si trovano ora in ospedale a causa delle aggressioni subite da parte di adulti che avrebbero dovuto semplicemente supportarli. La partita, invece di essere un momento di sportività, è stata segnato dalla violenza, lasciando feriti e una comunità profondamente scossa.
Il pomeriggio di sabato 28 settembre è stato teatro di un episodio senza precedenti a Cinisello Balsamo. Durante una partita tra le squadre Città di Cinisello e Ausonia Academy, alcuni genitori hanno assaltato il campo, aggredendo i giovani giocatori. L’incidente è scoppiato a soli tre minuti dalla fine della partita, quando la squadra ospite ha segnato un gol che ha portato al pareggio. Quasi subito dopo, le tensioni accumulate sono sfociate in una rissa, coinvolgendo il capitano del Cinisello e un giocatore dell’Ausonia.
Invece di sedare gli animi, gli adulti presenti hanno esacerbato la situazione. I calciatori, tentando di rifugiarsi negli spogliatoi, sono stati inseguiti da due adulti che sono riusciti a penetrare anche nell’area tecnica riservata. “Hanno cominciato a colpire i nostri ragazzi. Inoltre, hanno attaccato anche un nostro dirigente e il preparatore atletico,” ha raccontato l’allenatore dell’Ausonia al quotidiano Il Giorno.
La gravità della situazione ha richiesto un immediato intervento medico. Due persone, tra cui il preparatore atletico, sono state portate in ospedale con codice giallo a causa delle lesioni riportate. Una delle vittime è stata ricoverata al Fatebenefratelli, con un trauma cranico e una prognosi di sette giorni. L’altro ferito è stato trasportato al San Raffaele e tenuto sotto osservazione fino a tarda sera.
Questo deplorevole episodio ha sollevato un’ondata di critiche e interrogativi su come una comunità possa degenerare in tal modo, soprattutto in un contesto sportivo progettato per aggregare piuttosto che dividere. Il club Ausonia ha espresso solidarietà ai feriti e ha condannato fermamente il comportamento violento dei genitori.
Non è la prima volta che il calcio giovanile viene macchiato da episodi di violenza, ma quanto accaduto a Cinisello Balsamo ha colpito particolarmente l’opinione pubblica. Molti genitori e allenatori hanno preso posizione sui social media, chiedendo l’adozione di misure più severe per prevenire e punire tali comportamenti. È evidente che la passione e il sostegno per i propri figli non devono mai superare i limiti del rispetto reciproco e della civilità.
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