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Fabio Mancini biografia, dove vive, fidanzata, figli: chi è l’autore del libro “108 volte mi perdono”

Fabio Mancini, ex top model internazionale, racconta la sua trasformazione personale nel libro “108 volte mi perdono”, un’autobiografia che esplora il suo percorso dalla fama alla ricerca della felicità interiore.

Fabio Mancini: Biografia

Chi è Fabio Mancini ha scritto “108 volte mi perdono”, un’opera che inizia con una rivelazione sorprendente. All’apice del successo, circondato dal lusso e dall’attenzione, Mancini si sentiva profondamente solo e infelice. Questo momento di crisi ha segnato l’inizio di un viaggio di auto-scoperta che lo ha portato dalle passerelle di moda alle montagne dell’Himalaya.Nato 37 anni fa da madre indiana e padre pugliese, Mancini ha avuto un’infanzia difficile.

Dopo la separazione dei genitori, si è trovato a vivere solo con il fratello minore Marco a Limbiate, in Brianza. Per sopravvivere, ha lavorato come muratore e cameriere, interrompendo persino gli studi universitari per garantire un pasto a entrambi.La svolta nella sua vita è arrivata nel 2009, quando un agente lo ha notato in via Montenapoleone a Milano. Alto 1,88 metri, con occhi verdi e un fisico scolpito, Mancini è stato immediatamente notato da Giorgio Armani, che lo ha lanciato nel mondo della moda. Per quindici anni, è stato il volto di diverse linee del gruppo Armani e si è classificato tra i 25 modelli più sexy e quotati del mondo.

Fabio Mancini: Dove vive

Attualmente, Mancini divide il suo tempo tra Milano e le sue attività filantropiche in tutto il mondo. Il suo viaggio spirituale lo ha portato in India e Tibet, dove ha incontrato monaci buddhisti e persino il Dalai Lama, che lo ha incoraggiato a diventare un “guerriero della pace”.

Fabio Mancini: Fidanzata

Nel libro, Mancini parla apertamente della sua vita amorosa passata, ammettendo che il sesso era diventato un modo per misurare il suo fascino. Tuttavia, con la maturità, ha compreso che stava cercando in ogni relazione ciò che gli mancava emotivamente. Oggi, Mancini sembra aver trovato un equilibrio e una nuova prospettiva sull’amore e le relazioni.

Fabio Mancini: Figli

Attualmente, Mancini non ha figli, ma nel libro esprime il desiderio di formare una famiglia in futuro. Immagina se stesso “sposato e con tanti bambini”, indicando una nuova direzione per la sua vita personale.Chi è Fabio Mancini ha scritto “108 volte mi perdono” non solo come un’autobiografia, ma come un messaggio di speranza e trasformazione. Il titolo del libro si riferisce ai 108 grani di un mala buddhista, simboleggiando il suo percorso di perdono e rinascita spirituale.Oggi, Mancini ha trasformato la sua esperienza in una missione per aiutare gli altri. Dirige la Fabio Mancini European School Project e è stato nominato tra i leader under 40 da Friends of Europe. Inoltre, è diventato ambasciatore per la salute mentale dei giovani per il Ministero della Salute italiano.

Nel suo lavoro con i giovani, Mancini enfatizza che lo scopo della vita non è la fama o il successo materiale, ma la ricerca della felicità. Sottolinea l’importanza di esprimere emozioni e connettersi autenticamente con gli altri, osservando che molti giovani oggi hanno difficoltà in queste aree fondamentali.Il libro di Mancini offre anche uno sguardo dietro le quinte del mondo della moda, rivelando le sfide e i pericoli che i giovani modelli possono affrontare. Parla apertamente di feste dove la droga era più abbondante del cibo e avverte i nuovi talenti di non lasciarsi abbagliare dai “lustrini” dell’industria.

Chi è Fabio Mancini ha scritto “108 volte mi perdono” come testimonianza del suo viaggio personale, ma anche come guida per chi cerca un significato più profondo nella vita. Il suo messaggio centrale è che la vera felicità e realizzazione vengono dall’interno, non dalle apparenze esterne o dal successo materiale.Mancini continua a diffondere il suo messaggio attraverso conferenze e apparizioni pubbliche. Sarà presente al Festival della Consapevolezza a Padova il 21 settembre, dove parlerà dell’importanza del silenzio e della connessione con se stessi.In conclusione, la storia di Fabio Mancini, dal successo nel mondo della moda alla ricerca della pace interiore, offre una potente lezione sulla trasformazione personale e sul valore della consapevolezza. Il suo libro “108 volte mi perdono” non è solo un’autobiografia, ma un invito a tutti a intraprendere il proprio viaggio di auto-scoperta e perdono.

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