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Perde l’equilibrio durante un’escursione e precipita in un dirupo: vittima una donna di 51 anni

Una donna di 51 anni, Sonia Dalla Vecchia, è deceduta dopo una caduta di 20 metri in un burrone durante un’escursione a Canove, provincia di Vicenza.

Tragedia ieri pomeriggio a Canove, un piccolo comune situato in provincia di Vicenza, dove una donna di 51 anni ha perso la vita in seguito a una drammatica caduta in un burrone. L’incidente si è verificato intorno alle ore 13:00 lungo un sentiero particolarmente impervio che conduce alla Grotta del Popolo, situata nella valle del Bisele sull’Altopiano di Asiago. La vittima, identificata come Sonia Dalla Vecchia, era originaria di Schio e si trovava in compagnia di un’altra persona quando è avvenuto il tragico incidente.

Secondo le ricostruzioni fornite dalle autorità, la donna stava percorrendo un sentiero attrezzato, noto per essere frequentato soprattutto durante la stagione invernale dagli appassionati di ice climbing. Durante l’escursione, Sonia Dalla Vecchia sarebbe scivolata, precipitando per circa 20 metri lungo una scarpata. La dinamica dell’incidente è stata riportata da alcuni escursionisti presenti sul posto, che hanno immediatamente contattato i soccorsi.

Sul luogo del tragico evento sono intervenuti i Vigili del fuoco provenienti da Asiago e Schio, supportati dal personale del Soccorso Alpino e dal Suem 118. Nonostante la rapidità dei soccorsi, per Sonia Dalla Vecchia non c’è stato nulla da fare: i soccorritori hanno potuto solo constatarne il decesso. La caduta le ha causato traumi così gravi da risultare fatali.

Il recupero della salma si è rivelato particolarmente complesso a causa delle difficoltà logistiche legate al luogo dell’incidente. L’area in cui la donna è precipitata è caratterizzata da terreni scoscesi e sentieri a strapiombo, rendendo le operazioni estremamente impegnative. Inoltre, l’assenza di elicotteri disponibili – impegnati in altre missioni – ha complicato ulteriormente le procedure di recupero.

Dopo aver ricevuto il nulla osta da parte della magistratura per la rimozione del corpo, i soccorritori hanno lavorato con grande sforzo per trasportare la salma fino a una zona accessibile. La barella è stata sollevata lungo la parete verticale della gola grazie a un sistema di contrappesi e successivamente spostata per circa cento metri fino a raggiungere una strada sterrata. Da lì, il corpo è stato trasferito su un carro funebre per il trasporto finale. Le operazioni si sono concluse intorno alle ore 17:00.

Sul posto erano presenti anche un’ambulanza e i Carabinieri forestali, che hanno collaborato con i Vigili del fuoco e il Soccorso Alpino per garantire il corretto svolgimento delle operazioni. Gli investigatori stanno ora cercando di chiarire ulteriormente le circostanze che hanno portato alla caduta della donna, anche se al momento sembra trattarsi di un tragico incidente.

Sonia Dalla Vecchia, residente a Schio, era conosciuta nella sua comunità come una persona amante della natura e delle attività all’aria aperta. La notizia della sua morte ha profondamente scosso i suoi concittadini e tutti coloro che la conoscevano. “Era una donna piena di vita, sempre pronta ad affrontare nuove avventure”, ha dichiarato un vicino di casa, visibilmente commosso.

Il sentiero che conduce alla Grotta del Popolo è noto per essere particolarmente suggestivo ma anche pericoloso in alcuni tratti. Frequentato soprattutto da escursionisti esperti e appassionati di sport estremi come l’ice climbing, il percorso richiede grande attenzione e preparazione tecnica. Nonostante ciò, incidenti come quello accaduto a Sonia Dalla Vecchia sono rari ma non impossibili, soprattutto in condizioni climatiche avverse o in presenza di terreni scivolosi.

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