Questa mattina, sabato 23 novembre, una giovane di 17 anni è stata travolta da un veicolo mentre si trovava sulle strisce pedonali in via Cristoforo Colombo, a Cagliari, nei pressi di piazza dei Centomila. L’incidente è avvenuto intorno alle 8:30, quando la ragazza stava andando al liceo scientifico Alberti per seguire le lezioni. La gravità dell’accaduto ha richiesto un immediato intervento medico e la giovane è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Brotzu in codice rosso.
Secondo una prima ricostruzione, riportata dalla Nuova Sardegna, l’auto stava procedendo in direzione Sant’Elia quando non si sarebbe fermata per consentire alla ragazza di attraversare la strada. Il conducente del veicolo, un uomo anziano in pensione, si è subito fermato dopo l’impatto e ha cercato di prestare soccorso alla giovane. Tuttavia, le sue condizioni sono apparse subito critiche.
Un’ambulanza del 118 è giunta rapidamente sul luogo dell’incidente. I sanitari hanno stabilizzato la ragazza sul posto prima di trasportarla al Pronto soccorso dell’ospedale Brotzu, dove è stata ricoverata nel reparto di Rianimazione. Attualmente, la prognosi resta riservata e la giovane lotta tra la vita e la morte.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli agenti della Polizia locale di Cagliari. Gli ufficiali stanno lavorando per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e capire le cause che hanno portato al tragico scontro. I rilievi effettuati saranno fondamentali per determinare eventuali responsabilità e chiarire se ci siano state violazioni del codice della strada.
Al momento, non sono emerse ulteriori informazioni sul conducente dell’auto, se non che si tratta di un pensionato. Non è ancora chiaro se l’uomo abbia avuto difficoltà a vedere la ragazza o se ci siano state altre circostanze che abbiano contribuito all’incidente. Testimoni presenti sul posto al momento dell’impatto saranno ascoltati per fornire dettagli utili alle indagini.
L’incidente ha scosso profondamente la comunità locale e il liceo scientifico Alberti, dove la ragazza era una studentessa conosciuta e apprezzata. I compagni di scuola e i docenti si sono detti sconvolti dalla notizia e attendono con apprensione aggiornamenti sulle sue condizioni.
Un passante che ha assistito alla scena ha raccontato: “È stato un momento terribile. L’auto non si è fermata e la ragazza è stata colpita mentre era sulle strisce pedonali. Tutto è successo così velocemente che nessuno ha potuto fare nulla per evitarlo.”
Un altro testimone ha aggiunto: “Ho visto il conducente scendere subito dall’auto e cercare di aiutare la ragazza. Era visibilmente scosso, ma sembrava rendersi conto della gravità della situazione.”
Gli agenti della Polizia locale stanno anche verificando se ci siano telecamere di sorveglianza nella zona che possano aver ripreso il momento dell’incidente, così da fornire ulteriori elementi per chiarire cosa sia accaduto.
L’episodio riporta al centro dell’attenzione il tema della sicurezza stradale a Cagliari, in particolare nei pressi delle scuole e nelle aree ad alta frequentazione pedonale. Molti cittadini lamentano da tempo la scarsa attenzione degli automobilisti nei confronti dei pedoni, anche in corrispondenza delle strisce pedonali.
Un residente della zona ha dichiarato: “In via Cristoforo Colombo il traffico è sempre intenso, soprattutto nelle ore di punta. Gli automobilisti spesso non rispettano i limiti di velocità e non prestano attenzione ai pedoni. È necessario fare qualcosa per evitare tragedie come questa.”
L’amministrazione comunale di Cagliari potrebbe ora essere chiamata a prendere provvedimenti per migliorare la sicurezza stradale in questa zona critica. Tra le possibili soluzioni ci sono l’installazione di dissuasori di velocità o l’introduzione di semafori pedonali per garantire che gli attraversamenti siano più sicuri.
Mentre le indagini proseguono, l’intera città resta con il fiato sospeso per le condizioni della giovane, che continua a lottare per la vita nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Brotzu. La speranza è che possa superare questo momento drammatico e tornare presto alla sua quotidianità.
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