L’ex calciatore della Roma, Francesco Totti, è al centro di un’indagine per abbandono di minore dopo una denuncia presentata dall’ex moglie, Ilary Blasi. Gli inquirenti indagano per chiarire quanto accaduto in una serata di un anno e mezzo fa.
La vicenda risale a circa un anno e mezzo fa, ma solo ora è emersa con forza, portando Francesco Totti e Ilary Blasi a uno scontro legale che sta attirando grande attenzione mediatica. Secondo quanto riportato, la showgirl avrebbe denunciato l’ex marito per presunto abbandono di minore. L’episodio riguarda la figlia più piccola della coppia, che oggi ha 8 anni.
Stando alla denuncia, durante una videochiamata, la bambina avrebbe riferito alla madre di trovarsi da sola in casa nell’attico di Vigna Clara, mentre il padre era uscito a cena con la sua nuova compagna. Preoccupata per la situazione, Ilary Blasi avrebbe immediatamente contattato il 112 per segnalare il possibile pericolo.
L’arrivo degli agenti e la presenza della baby sitter
Allarmata dalla dichiarazione della figlia e dalle immagini che aveva visto tramite lo schermo del telefono, Blasi ha richiesto l’intervento della polizia. Gli agenti si sono recati presso l’abitazione per verificare i fatti e, una volta arrivati, hanno trovato la presenza di un adulto in casa: una baby sitter.
Secondo il verbale, riportato dalla difesa di Totti, la baby sitter ha aperto la porta agli agenti, dimostrando che la bambina non era sola. Inoltre, poco dopo l’arrivo della polizia, Francesco Totti sarebbe rientrato a casa, informato di quanto stava accadendo.
Le indagini della Procura
Nonostante la presenza di una baby sitter sia stata confermata, la denuncia di Ilary Blasi ha portato la Procura di Roma ad aprire un fascicolo per abbandono di minore, reato che prevede pene severe: da 6 mesi a 5 anni di reclusione. Gli inquirenti stanno ora lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
La difesa di Totti insiste sulla presenza di un adulto nell’abitazione al momento della presunta assenza del padre, ma la vicenda resta controversa. Gli investigatori hanno acquisito il verbale redatto dagli agenti intervenuti quella sera e non si esclude che possano ascoltare la baby sitter come persona informata sui fatti.
La posizione di Ilary Blasi
Secondo quanto riferito, Blasi si sarebbe basata sulle dichiarazioni della figlia e sulle immagini della videochiamata, in cui la bambina sembrava trovarsi sola in una delle stanze della casa. La showgirl avrebbe agito spinta dalla preoccupazione per la sicurezza della figlia, considerando che, all’epoca dei fatti, la piccola aveva 6 anni e non poteva essere lasciata senza la supervisione di un adulto.
Conseguenze legali e possibili sviluppi
Il reato di abbandono di minore è perseguibile d’ufficio, il che significa che la Procura ha l’obbligo di indagare indipendentemente dalla volontà delle parti. Tuttavia, qualora le accuse si rivelassero infondate, Francesco Totti potrebbe a sua volta sporgere denuncia contro Ilary Blasi per calunnia, un reato che prevede pene da 2 a 6 anni di reclusione.
La situazione familiare
Questo episodio si inserisce in un contesto già complesso, con Totti e Blasi impegnati in un acceso divorzio. La vicenda non riguarda solo l’aspetto penale, ma riflette anche le tensioni personali tra i due, acuite dalla recente separazione e dalle questioni legate alla gestione dei figli.
Nella Casa di Vigna Clara, oltre alla figlia più piccola, vivono anche gli altri due figli della coppia: il primogenito, che è già maggiorenne, e la figlia di 17 anni. La legge prevede che solo i maggiorenni possano essere lasciati soli in casa senza la supervisione di un adulto, motivo per cui la denuncia riguarda esclusivamente la figlia più giovane.
Le reazioni del pubblico
La notizia ha suscitato un grande clamore mediatico, con opinioni contrastanti. Da un lato, c’è chi sostiene che Ilary Blasi abbia agito in buona fede per proteggere la figlia, mentre altri ritengono che la denuncia sia parte di un conflitto personale tra i due ex coniugi.
Al momento, gli inquirenti stanno vagliando ogni elemento per chiarire i fatti e stabilire se ci siano gli estremi per procedere con un’azione legale contro Totti o se la denuncia debba essere archiviata. Resta da vedere quali saranno gli sviluppi di una vicenda che tiene banco non solo nelle aule di tribunale, ma anche nell’opinione pubblica.
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