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Terrasini, giovane di 21 anni caduto da una scogliera muore un mese dopo l’incidente

Il 21enne Vincenzo Compagnone è deceduto dopo un mese di agonia, in seguito a una caduta da una scogliera a Terrasini. L’incidente è avvenuto circa un mese fa, quando il giovane è precipitato dalla scogliera in circostanze ancora sotto indagine da parte dei carabinieri.

Dopo la caduta, Compagnone è stato ricoverato in condizioni critiche al Trauma Center dell’ospedale Villa Sofia di Palermo, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per la rimozione di un rene danneggiato. Nonostante gli sforzi dei medici, le sue condizioni si sono aggravate, rendendo necessario il trasferimento all’Ismett, dove purtroppo è deceduto.

Il sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci, ha comunicato la triste notizia attraverso i suoi canali social, esprimendo il cordoglio della comunità: “È sempre difficile trovare le parole per comunicare una notizia del genere. Un altro angelo di questa comunità che vola via”. Compagnone era conosciuto come un ragazzo gentile, disponibile e pieno di vita. Le circostanze della caduta sono ancora oggetto di accertamenti da parte dei carabinieri, ma sembra che il giovane abbia perso l’equilibrio cadendo in un canneto, all’altezza di un bar. I militari hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza, appurando che Compagnone era solo nella zona intorno alle 3 di notte.

Nonostante gli sforzi del personale sanitario, il giovane è deceduto dopo un mese di agonia. Il sindaco Maniaci ha aggiunto: “Noi vogliamo solamente stringerci ai genitori di Vincenzo e mostrare loro il nostro calore e la nostra vicinanza. Di questo ragazzo ricorderemo il sorriso e la voglia di vivere. Ha lottato fino alla fine nonostante gli interventi subìti. Resterai sempre nei nostri ricordi e nel cuore della tua comunità”.

La comunità di Terrasini è profondamente scossa dalla perdita di un giovane così promettente. Le indagini proseguono per chiarire le dinamiche dell’incidente e le circostanze che hanno portato alla tragica caduta. Nel frattempo, amici e familiari si stringono nel dolore, ricordando Vincenzo per la sua allegria e il suo spirito generoso.

La morte di Vincenzo Compagnone ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle aree costiere di Terrasini, frequentate da residenti e turisti. Le autorità locali stanno valutando misure per prevenire futuri incidenti, come l’installazione di barriere protettive e una migliore illuminazione nelle zone a rischio. La comunità si unisce nel lutto, riflettendo sulla fragilità della vita e sull’importanza della sicurezza nei luoghi pubblici.

In memoria di Vincenzo, sono state organizzate veglie e momenti di raccoglimento, con la partecipazione di numerosi cittadini che hanno voluto rendere omaggio al giovane scomparso. Le testimonianze di affetto e solidarietà continuano a giungere da tutta la regione, evidenziando l’impatto che Vincenzo ha avuto su chi lo conosceva.

La famiglia di Vincenzo Compagnone ha espresso gratitudine per il sostegno ricevuto, chiedendo al contempo rispetto per il loro dolore in questo momento difficile. Le esequie si terranno nei prossimi giorni, con una cerimonia che permetterà a tutti coloro che lo hanno amato di dargli l’ultimo saluto.

La tragica scomparsa di Vincenzo rappresenta una perdita incolmabile per la comunità di Terrasini, che si stringe attorno alla famiglia in segno di solidarietà e affetto. Le autorità locali hanno dichiarato il lutto cittadino in segno di rispetto e partecipazione al dolore dei familiari.

In questo momento di profonda tristezza, la comunità riflette sull’importanza della sicurezza e della prevenzione, affinché tragedie simili non si ripetano in futuro. La memoria di Vincenzo Compagnone resterà viva nel cuore di chi lo ha conosciuto e amato.

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