Donatella Rettore lancia un nuovo progetto: “Antidiva putiferio” e parla di Tony Effe
La cantante italiana Donatella Rettore è tornata a far parlare di sé con il suo nuovo album dal titolo “Antidiva putiferio”, un progetto che include dodici brani inediti e diverse collaborazioni con artisti emergenti della scena musicale italiana. Durante un’intervista rilasciata a Adnkronos, la Rettore non ha esitato a esprimere il suo punto di vista, anche riguardo al rapper Tony Effe e le recenti polemiche che lo circondano.
Il possibile duetto con Tony Effe
In “Antidiva putiferio”, Donatella Rettore affronta temi freschi e provocatori. Nell’intervista a Adnkronos, ha menzionato anche il rapper Tony Effe, centro di controversie per i suoi testi. Nonostante le critiche, la Rettore ha dichiarato di essere aperta a un duetto con lui, affermando: “Certo che lo farei. È un artista talentuoso”. Queste parole evidenziano il suo rispetto per gli artisti più giovani e la sua voglia di rimanere al passo con i tempi, affermando che il suo nuovo lavoro è stato influenzato dalla sua interazione con la generazione Z, che apprezza e sostiene.
La protezione della libertà d’espressione
Parlando della generazione Z, la Rettore ha difeso anche Tony Effe dopo le critiche ricevute per i suoi testi. Ha ricordato che “Cobra” era stato sottoposto a censure in passato, ribadendo l’importanza della libertà d’espressione. “I ragazzi ascoltano senza concentrarsi sul doppio senso. I brani con contenuti provocatori esistono da sempre”, ha aggiunto, citando successivamente “Clarinetto”, che non ha subito la stessa sorte di censura perché interpretato da un uomo.
Infine, la Rettore ha consigliato al giovane rapper: “Tony Effe, scrivi liberamente senza timori. Esprimi te stesso, e fai davvero bella figura a Sanremo. È più importante che vincere”. Queste parole manifestano il sostegno della Rettore nei confronti della creatività e dell’autenticità artistica, valori fondamentali nel mondo della musica.
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