A San Donà di Piave, in provincia di Venezia, una serata movimentata ha visto protagonisti due uomini in evidente stato di ebbrezza, con un’escalation di eventi che ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Un 50enne residente a Jesolo ha perso il controllo della propria auto, ribaltandosi durante la guida. Dopo l’incidente, l’uomo, visibilmente sotto l’effetto di alcol, ha rifiutato le cure mediche offerte sul posto. Invece di accettare l’assistenza sanitaria, ha contattato un amico residente a Eraclea, chiedendogli di accompagnarlo a casa.
L’arrivo del soccorritore, però, non ha migliorato la situazione. Anche l’amico, giunto sul posto con la propria auto, mostrava segni evidenti di ubriachezza. Non solo, ha cercato di interferire con le operazioni della Polizia Locale, tentando di far salire il 50enne sulla propria vettura per eludere il controllo dell’alcoltest. Gli agenti, nel tentativo di fermarlo, si sono trovati di fronte a una reazione ostile: il secondo uomo ha rifiutato di esibire i documenti e, nel caos, ha tentato la fuga.
La situazione si è rapidamente aggravata. Gli agenti hanno richiesto rinforzi per bloccare il fuggitivo, che si è dimostrato particolarmente aggressivo. Uno degli agenti è riuscito a salire a bordo del veicolo per fermarlo, ma l’uomo ha cercato di spingerlo fuori dall’abitacolo in un ulteriore tentativo di sottrarsi al controllo.
Nel frattempo, il 50enne coinvolto nel primo incidente è stato sottoposto all’alcoltest, che ha confermato un tasso alcolemico pari a quasi 2 grammi/litro, ben oltre il limite consentito. Per lui è scattato il ritiro immediato della patente, il sequestro del veicolo e la segnalazione all’autorità giudiziaria.
Per il cittadino di Eraclea, invece, si è resa necessaria la presenza dei familiari. Due sorelle sono arrivate sul posto per convincerlo a collaborare. Dopo alcuni tentativi, una di loro è riuscita a portarlo al comando della Polizia Locale per completare la redazione degli atti. Tuttavia, anche in questa circostanza, l’uomo si è rifiutato di entrare negli uffici, mantenendo un atteggiamento di ostilità.
Gli sviluppi successivi hanno visto il cittadino di Eraclea denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per il rifiuto di sottoporsi all’alcoltest, aggravando ulteriormente la sua posizione. Non solo: durante le concitate fasi dell’intervento, ha causato danni a un veicolo privato di uno degli agenti coinvolti, colpendo con forza la portiera della propria auto contro quella parcheggiata accanto.
L’episodio ha richiesto l’intervento di sei agenti della Polizia Locale, impegnati a gestire una situazione resa complessa dal comportamento irrazionale dei due uomini. Le indagini sul caso sono state affidate alle autorità competenti, mentre entrambi i protagonisti dovranno rispondere delle rispettive infrazioni davanti alla giustizia.
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