A settembre scorso, Bianca Balti, rinomata modella italiana, ha reso pubblica la sua diagnosi di cancro alle ovaie in stadio avanzato. Dopo l’intervento chirurgico e l’avvio della chemioterapia, sta affrontando con determinazione questa sfida, dividendosi tra Los Angeles, dove vive con le figlie Matilde e Mia, e Milano. La sua storia è stata recentemente raccontata in un servizio de Le Iene, in cui l’inviato Nicolò De Vitiis ha trascorso alcuni giorni con lei in America per documentare la sua quotidianità.
Nonostante la gravità della situazione, Bianca Balti ha mantenuto un atteggiamento positivo, dichiarando: “Sono sempre stata una persona sorridente, credo che questa cosa che mi sia successa abbia reso ancora più bella la mia vita. Il fatto di sorridere in situazioni come questa è una cosa su cui ho lavorato tanto”.
La scoperta della malattia è avvenuta durante una vacanza con le sue bambine. Inizialmente, nonostante il dolore intenso, ha cercato di non rovinare il weekend, ma al ritorno a casa la situazione è precipitata: “Non riuscivo nemmeno a camminare dal garage a casa per quanto era forte il dolore. Sono andata in pronto soccorso e il dottore mi ha detto ‘è messo davvero male laggiù'”. La prima reazione della modella è stata quella di cedere alla paura: “Mi sono messa a piangere, avevo paura per le mie bambine. Mi sono sentita una me**a, avevo tolto il seno come prevenzione ma non le ovaie, non avevo avuto il coraggio perché volevo un altro bambino”.
A causa di una mutazione genetica, Bianca Balti è più predisposta a sviluppare tumori al seno e alle ovaie. Nel 2022 aveva già affrontato una mastectomia preventiva e aveva deciso di congelare i suoi ovuli per preservare la possibilità di avere altri figli. Nonostante la malattia, il desiderio di maternità rimane forte: “Considererei il fatto di avere un altro bambino con un surrogato”.
La chemioterapia è diventata parte della sua routine, ma non le impedisce di portare avanti i suoi impegni quotidiani. La modella ha descritto le sue sensazioni dopo l’intervento: “Quando mi hanno operata mi sono resa conto di quanto fosse grave la situazione, perché quando il tumore arriva ai polmoni è al quarto stadio e sei quasi morto. Con la chemio non ho nausea, ma solo una fame terribile come effetto del cortisone”.
Guardarsi allo specchio senza capelli non rappresenta un problema per lei; al contrario, lo affronta con grande serenità: “Mi sento sempre fighissima. Ho comprato una parrucca e l’ho pagata più di 10mila euro. Alla fine però mi sento scema perché mi chiedo ‘la sto mettendo per me o per fare sentire meglio gli altri?’. Penso di non essere mai stata così felice nella mia vita, anche se non andasse bene sono felice. Quando hai l’amore dei tuoi cari, quello è il senso della vita”.
Durante l’intervista con Nicolò De Vitiis, Bianca Balti ha voluto anche condividere episodi difficili del suo passato. Uno dei momenti più drammatici risale a quando aveva 14 anni ed è stata vittima di abusi: “Un ragazzo mi ha fatta ubriacare e mi ha molestata, mi metteva le mani dappertutto. Mi ha ritrovata mia madre in giro per Lodi, ero sfatta”. Questo evento ha segnato profondamente la sua adolescenza e ha rappresentato l’inizio di un periodo turbolento: “Da lì sono diventata una cattiva ragazza. Ci sono stati altri 15 anni di abuso di sostanze, alcol, relazioni sbagliate”.
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