Chi erano Teresita e Sergio, i genitori di Donatella Rettore: “Mi hanno sempre protetta”

Donatella Rettore e il legame con i genitori Teresita e Sergio: una famiglia tra amore e protezione

La cantante Donatella Rettore ha raccontato il rapporto speciale con i genitori, Teresita Pisani e Sergio Rettore, sottolineando l’affetto e il sostegno ricevuti durante la sua crescita.

Un’infanzia protetta da genitori eccezionali

Donatella Rettore, figlia unica, è cresciuta con due genitori che hanno cercato di proteggerla e guidarla nel modo migliore. In un’intervista al Corriere della Sera, ha descritto Teresita Pisani, attrice teatrale di successo nella tradizione goldoniana, e Sergio Rettore, commerciante, come figure straordinarie nella sua vita. “Sono stati dei genitori eccezionali. Da figlia unica mi hanno protetta, cercando di tener lontani i dolori, smussando gli angoli. Avrebbero certo gradito un posto fisso, che per me era una pena detentiva pari al collegio. Ma non è mancato il sostegno”, ha confidato la cantante.

Il rapporto con la madre, secondo Donatella, è stato caratterizzato da momenti di tensione ma anche da riconciliazioni profonde: “Ci sono stati grandi scontri ma anche sane rappacificazioni, come accade in tutte le storie d’amore”.

Teresita Pisani: una donna dal carattere forte

In un’altra intervista a La Repubblica, Donatella Rettore ha tracciato un ritratto intenso della madre, ricordandola come una donna di forte personalità e straordinaria bellezza: “Mia mamma Teresita aveva un carattere forte, era una bellezza tra Alida Valli e Bette Davis. Era stata attrice nella compagnia di Cesco Baseggio”. Tuttavia, la relazione non è stata priva di difficoltà, con Teresita che avrebbe preferito per la figlia una carriera più tradizionale.

La laurea mancata è stato un tema ricorrente, come ha rivelato Donatella: “La laurea mai presa era un cruccio dei miei genitori”. Nonostante ciò, la madre non le ha mai fatto mancare la sua presenza, cercando sempre di guidarla verso il meglio.

Sergio Rettore: il padre che univa lavoro e passione

Il rapporto con il padre Sergio Rettore è stato più leggero e complice. Uomo dedito al lavoro, Sergio riusciva comunque a trovare il tempo per supportare la figlia nei suoi sogni artistici. In un’intervista, Donatella ha ricordato i momenti trascorsi insieme: “Mio padre mi faceva i controcanti mentre attraversavamo il ponte ligneo di Bassano e mi seguiva dietro le quinte scherzando con tutti. Si alzava all’alba e lavorava senza tregua, ma trovava la forza e il tempo di venire a conoscere gli uomini ai quali mi affidava”.

Sergio, sopravvissuto a un lager nazista durante la Seconda guerra mondiale, era un uomo profondamente generoso e aperto, come raccontato in un estratto di La Repubblica. Quando ebbe l’opportunità di vendicarsi, preferì lasciar andare: “Ai partigiani disse: non mi vendico dei fascisti”.

Ricordi d’infanzia e aneddoti familiari

Durante un’intervista a Vieni da me con Caterina Balivo, Donatella ha condiviso alcuni aneddoti dell’infanzia, rivelando quanto la madre fosse attenta e protettiva. “La mamma mi teneva al guinzaglio perché correvo dappertutto. Una volta ho rischiato di finire sotto una macchina”, ha ricordato.

Teresita, fumatrice accanita, è morta giovane proprio a causa di questo vizio, come ha raccontato Donatella con grande tristezza. Nonostante le difficoltà, il legame con i genitori è stato sempre saldo, con Sergio che rimaneva una figura di riferimento, anche nei momenti più difficili.

Una famiglia che ha segnato la sua vita e carriera

La storia familiare di Donatella Rettore riflette l’equilibrio tra tradizione e innovazione. Da un lato, la madre attrice e il padre commerciante hanno cercato di indirizzarla verso un futuro stabile; dall’altro, non hanno mai ostacolato il suo desiderio di intraprendere una carriera musicale.

Anche le amicizie strette da Sergio, come quella con Mike Bongiorno, testimoniano l’ambiente vivace e stimolante in cui Donatella è cresciuta. Questi rapporti, uniti al costante supporto dei genitori, hanno contribuito a forgiare la personalità e il successo di una delle voci più iconiche della musica italiana.