Claudio Rego e Donatella Rettore condividono una lunga storia d’amore e collaborazione professionale. La coppia, unita dal 1977, ha superato insieme sfide personali e artistiche.
Chi è Claudio Rego?
Claudio Rego è un musicista, compositore e autore, noto soprattutto per il suo lavoro a fianco della moglie Donatella Rettore, icona della musica italiana. Rego è stato autore di alcuni dei brani più celebri della cantante, tra cui Kobra e Splendido Splendente, che hanno segnato la scena musicale degli anni ’80. Oltre alla carriera musicale, si è dedicato anche alla composizione di colonne sonore per il cinema.
Il legame tra Claudio e Donatella è iniziato in modo burrascoso, come raccontato dalla cantante al Corriere della Sera nel 2022:
“Io all’inizio ho odiato Claudio. Era il 1976, studio di registrazione. Io ero una ragazzina, aspiravo a Sanremo, facevo le selezioni per Castrocaro. Dovevo incidere, in sala incontrai Claudio. Mi disse: ‘Ahò, ma che vieni a fa, i cori?’, o una cosa simile. Mi infuriai e dissi a me stessa: ‘Con questo qui mai, manco una cena’.”
Tuttavia, il destino aveva altri piani: pochi mesi dopo, i due si ritrovarono a un festival rock a Taranto e da quel momento non si sono più separati.
Un amore che dura dal 1977
La coppia ha iniziato la propria relazione nel 1977, ma ha deciso di sposarsi solo nel 2005, dopo quasi tre decenni insieme. Donatella Rettore ha spiegato questa scelta con parole dirette:
“Perché stavamo insieme da tanto, i figli non sono arrivati, io sono pure talassemica. Un giorno gli dissi: ‘Senti, sposiamoci e non se ne parli più’.”
Claudio Rego ha aggiunto una riflessione sul loro rapporto, sottolineando la forza del loro legame:
“La fiducia reciproca ce la siamo guadagnata sul campo e questo, col tempo, ci ha permesso di raggiungere la certezza di poter contare sempre sull’aiuto dell’uno per l’altra.”
Il dolore per i figli mai avuti
Donatella Rettore e Claudio Rego non hanno mai avuto figli, un’esperienza segnata da grande sofferenza. La coppia ha vissuto il dramma di due aborti spontanei, che hanno lasciato cicatrici profonde. Durante un’intervista a Domenica In, Donatella ha ricordato con commozione il primo aborto:
“Mio figlio oggi avrebbe 23 anni. Mi ero sottoposta a cure ormonali e mentre facevo Sanremo lo persi.”
La cantante ha anche parlato apertamente della sua condizione di salute: “Io sono talassemica, e quando abbiamo sviscerato questa cosa, abbiamo capito che era meglio non provarci in più.”
Nonostante il dolore, i due hanno trovato la forza di andare avanti e hanno trasformato la loro relazione in un esempio di resilienza.
Collaborazione professionale e vita insieme
La sintonia tra Claudio Rego e Donatella Rettore non si limita alla vita personale. I due hanno spesso collaborato artisticamente, creando canzoni che sono diventate simboli di intere generazioni. Kobra e Splendido Splendente rappresentano alcuni dei successi che portano la firma di Rego, brani che hanno consolidato Donatella come una delle artiste più originali della scena musicale italiana.
La loro unione è stata anche una fonte di ispirazione per affrontare sfide personali e professionali, mostrando come amore e rispetto reciproco possano sostenere una relazione duratura.
Un amore oltre le difficoltà
Dopo più di 40 anni insieme, Claudio Rego e Donatella Rettore rappresentano un esempio di amore che supera le difficoltà, basato su fiducia, collaborazione e una profonda comprensione reciproca. La loro storia dimostra che, nonostante i momenti bui, l’amore può essere una forza capace di guarire e di dare significato alla vita.
La coppia, oggi più unita che mai, continua a condividere passioni, musica e una complicità che ha resistito al tempo e alle avversità.