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Colpita alla testa da una piastra metallica precipitata da un balcone a piazza Garibaldi: donna in gravi condizioni

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Un episodio simile si era verificato sempre a Napoli lo scorso 15 settembre, quando una turista di 30 anni, Chiara Jaconis, era stata colpita alla testa da una statuina caduta da un balcone mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli. In quel caso, purtroppo, la giovane aveva perso la vita a causa delle gravi ferite riportate.

Gli agenti della Polizia Locale stanno lavorando per identificare i responsabili dell’incidente avvenuto a Piazza Garibaldi. Sono stati acquisiti i video delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area, in particolare quelle installate nei pressi dell’incrocio tra Piazza Garibaldi e via Milano. Le immagini saranno fondamentali per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti e accertare eventuali responsabilità.

Parallelamente, gli inquirenti hanno proceduto all’identificazione dei proprietari e dei gestori delle attività commerciali situate nello stabile da cui è caduta la piastra, così come dei residenti. Questo lavoro investigativo mira a raccogliere ulteriori informazioni utili per fare luce sull’accaduto. Secondo quanto emerso finora, l’attenzione degli investigatori si sta concentrando su una cittadina di nazionalità ucraina, la cui posizione è attualmente al vaglio delle autorità competenti.

L’intervento tempestivo della Polizia Locale ha evitato ulteriori rischi per i passanti e ha permesso di avviare immediatamente le indagini. Tuttavia, resta alta l’attenzione sulla sicurezza degli edifici e sull’importanza della manutenzione delle strutture per prevenire incidenti simili. Piazza Garibaldi, una delle zone centrali e più frequentate di Napoli, è spesso al centro dell’attenzione per questioni legate alla sicurezza e al degrado urbano.

Un residente della zona ha dichiarato: “Piazza Garibaldi è un luogo molto frequentato, sia dai turisti che dai residenti. Episodi come questo non dovrebbero mai accadere. Serve maggiore controllo e manutenzione degli edifici”. Anche i gestori delle attività commerciali della piazza hanno espresso preoccupazione per la situazione: “Il degrado e i furti stanno mettendo a rischio la sicurezza di tutti, sia dei turisti che dei cittadini”, ha affermato uno di loro.

La vicenda ha riacceso il dibattito sulla necessità di adottare misure più rigorose per garantire la sicurezza degli edifici e delle aree pubbliche. Gli investigatori continueranno a lavorare per chiarire ogni aspetto dell’incidente e individuare eventuali responsabilità.

Nel frattempo, la comunità locale esprime solidarietà alla donna ferita e si augura che possa riprendersi al più presto dalle gravi lesioni subite. La sua prognosi resta riservata e i medici dell’ospedale Cardarelli stanno monitorando costantemente le sue condizioni.

Le indagini sono ancora in corso e nuovi sviluppi potrebbero emergere nei prossimi giorni. La Polizia Locale invita chiunque abbia informazioni utili a contattare le autorità per contribuire a fare chiarezza sull’accaduto.

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