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ToggleUn grande asteroide, denominato 2020 XR, transiterà vicino alla Terra la mattina di mercoledì 4 dicembre 2024. Con un diametro stimato tra i 300 e i 700 metri, l’oggetto è stato classificato come “potenzialmente pericoloso” dagli scienziati, data la sua orbita che si avvicina significativamente a quella terrestre. Tuttavia, per questo passaggio e quelli dei prossimi cento anni, non c’è alcun rischio di impatto. Il transito rappresenta comunque un evento di grande interesse scientifico e sarà osservabile tramite una diretta streaming organizzata dal Virtual Telescope Project.
Caratteristiche e classificazione dell’asteroide 2020 XR
Gli asteroidi vengono classificati come “potenzialmente pericolosi” (Potentially Hazardous Asteroids, PHA) quando presentano due caratteristiche fondamentali: un diametro minimo di almeno 140 metri e una distanza minima dall’orbita terrestre (MOID) inferiore a 7,5 milioni di chilometri, pari a 0,05 unità astronomiche. Per riferimento, un’unità astronomica corrisponde a circa 150 milioni di chilometri, la distanza media tra la Terra e il Sole.
2020 XR rispetta entrambe le condizioni: oltre alle dimensioni considerevoli, il suo avvicinamento minimo alla Terra sarà di circa 2,2 milioni di chilometri. Questa distanza è inferiore a sei volte quella che separa la Terra dalla Luna (384.000 chilometri). L’asteroide è stato scoperto il 4 dicembre 2020 dal sistema di sorveglianza Pan-STARRS 2, situato presso l’Osservatorio Haleakala nelle Hawaii. Da allora, è stato monitorato da enti come il Near-Earth Object Coordination Centre dell’ESA e il Center for Near Earth Object Studies (CNEOS) della NASA.
Secondo le stime, 2020 XR ha dimensioni comprese tra i 290 e i 700 metri, equivalenti a strutture iconiche come l’Empire State Building (380 metri) o, nel caso del limite superiore, vicino all’altezza del Burj Khalifa di Dubai (828 metri). Se dovesse mai impattare con la Terra, le conseguenze sarebbero catastrofiche a livello regionale, con danni enormi ma non sufficienti a provocare un’estinzione di massa come quella che si ritiene sia stata causata dall’asteroide di Chicxulub 66 milioni di anni fa.
Dettagli sul passaggio ravvicinato
Il massimo avvicinamento di 2020 XR avverrà alle ore 06:26 (ora italiana) del 4 dicembre, quando l’asteroide sfreccerà a una velocità di oltre 44.000 chilometri orari (12,3 chilometri al secondo). Nonostante la distanza di sicurezza, il fenomeno è considerato rilevante per gli studiosi, dato che tra gli asteroidi noti che transiteranno nei pressi della Terra nei prossimi dodici mesi, 2020 XR sarà quello più vicino.
Osservazione in diretta streaming
Il passaggio dell’asteroide sarà visibile in diretta streaming oggi, martedì 3 dicembre, a partire dalle 19:30 (ora italiana) sul canale YouTube del Virtual Telescope Project. La trasmissione sarà curata dall’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del progetto, che commenterà l’evento in tempo reale. La scelta di trasmettere il passaggio il 3 dicembre, anziché il giorno successivo, dipende dal fatto che l’asteroide sarà invisibile dall’Italia durante il momento di massima vicinanza.
In un comunicato stampa, il dottor Masi ha sottolineato: “Tra tutti gli asteroidi potenzialmente pericolosi ad oggi conosciuti che transiteranno nei pressi della Terra nei prossimi dodici mesi, 2020 XR è quello che arriverà più vicino. Fortunatamente, il suo passaggio sarà completamente sicuro, ma rappresenta comunque un’occasione per osservare un evento scientificamente interessante”.
Implicazioni scientifiche e rischi futuri
Sebbene 2020 XR non rappresenti una minaccia per il prossimo futuro, gli esperti continuano a monitorarlo attentamente, poiché la sua orbita potrebbe variare nel tempo. Gli oggetti di queste dimensioni meritano particolare attenzione, poiché anche un asteroide di appena 100 metri potrebbe causare la distruzione di un’intera metropoli in caso di impatto.
Eventi come questo evidenziano l’importanza di programmi di sorveglianza spaziale come quelli condotti dalla NASA, dall’ESA e da altri enti, che collaborano per identificare e tracciare potenziali minacce. Gli scienziati stanno anche sviluppando strategie di difesa planetaria per deviare asteroidi che potrebbero entrare in rotta di collisione con la Terra.
Un appuntamento per gli appassionati di astronomia
Il passaggio di 2020 XR offre un’opportunità unica per il pubblico e gli appassionati di astronomia di osservare un evento raro e spettacolare. Grazie alla diretta streaming, sarà possibile seguire l’asteroide mentre sfreccia nel cielo a milioni di chilometri dalla Terra, accompagnati dalle spiegazioni di esperti. L’evento ricorda quanto sia preziosa la nostra capacità di osservare e comprendere il cosmo, non solo per apprezzarne la bellezza, ma anche per garantire la sicurezza del nostro pianeta.
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