Un uomo di 53 anni, Fabio Not, è deceduto in seguito a un grave incidente stradale avvenuto a Tavazzano con Villavesco, in provincia di Lodi, il 25 novembre.
Un tragico incidente stradale si è verificato nella serata di lunedì 25 novembre lungo via Emilia, nel comune di Tavazzano con Villavesco, in provincia di Lodi. A perdere la vita è stato Fabio Not, un uomo di 53 anni originario di Lodi Vecchio. L’episodio ha scosso profondamente la comunità locale, lasciando familiari e amici in lutto.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto quando l’automobile su cui viaggiava il 53enne, una Hyundai, si è scontrata frontalmente con un’altra vettura, un’Audi. L’impatto è stato estremamente violento e ha richiesto l’intervento immediato dei soccorsi. Gli operatori sanitari del 118, allertati dai presenti, sono giunti rapidamente sul luogo dell’incidente. La centrale operativa dell’Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu) ha inviato sia un’ambulanza sia un elicottero per prestare soccorso alle vittime.
Le condizioni di Fabio Not sono apparse subito molto gravi. Trasportato d’urgenza in codice rosso all’ospedale Niguarda di Milano, l’uomo è purtroppo deceduto poco dopo il ricovero a causa delle ferite riportate nell’incidente. Anche l’altro conducente coinvolto, un uomo di 41 anni residente a Casalmaiocco, ha riportato gravi ferite ed è stato ricoverato per le cure necessarie.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Lodi, che hanno effettuato i rilievi necessari per comprendere l’esatta dinamica dello scontro e accertare eventuali responsabilità. Al momento, le indagini sono ancora in corso e non sono stati rilasciati ulteriori dettagli sulle cause che hanno portato alla collisione.
La notizia della scomparsa di Fabio Not ha suscitato profondo cordoglio nella comunità di Lodi Vecchio, dove l’uomo era conosciuto e stimato. Fabio, che lavorava presso un supermercato Esselunga a Pantigliate, in provincia di Milano, era sposato e padre di una figlia ancora minorenne. “Era una persona buona, sempre disponibile e con un sorriso per tutti”, racconta un vicino di casa che lo conosceva da anni. La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile tra chi lo amava.
Amici e parenti si sono stretti attorno alla moglie e alla figlia per offrire il loro supporto in questo momento difficile. “Non ci sono parole per descrivere il dolore che stiamo provando”, ha dichiarato un familiare della vittima. “Fabio era un uomo straordinario, un marito e un padre amorevole. La sua perdita è una tragedia per tutti noi”.
Nel frattempo, le autorità continuano a lavorare per chiarire ogni dettaglio dell’incidente. Secondo quanto emerso finora, entrambe le vetture coinvolte nello scontro procedevano lungo via Emilia quando, per cause ancora da accertare, si sono scontrate frontalmente. L’impatto ha causato danni ingenti ai veicoli e reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco per estrarre i conducenti dalle lamiere.
La strada è rimasta chiusa al traffico per diverse ore per consentire ai soccorritori di operare in sicurezza e ai carabinieri di effettuare i rilievi tecnici. Gli investigatori stanno ora analizzando le testimonianze raccolte e valutando eventuali fattori esterni che potrebbero aver contribuito all’incidente, come le condizioni del manto stradale o la visibilità al momento dello scontro.
La comunità di Lodi Vecchio si è mobilitata per sostenere la famiglia di Fabio Not in questo momento di lutto. Numerosi messaggi di cordoglio sono stati condivisi sui social media da amici, colleghi e conoscenti. “Fabio era una persona speciale, sempre pronta ad aiutare gli altri”, si legge in uno dei tanti post dedicati alla sua memoria. “Non possiamo credere che non sia più con noi”.
La tragedia ha anche riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale lungo via Emilia, una strada spesso teatro di incidenti a causa dell’elevato volume di traffico e delle alte velocità raggiunte da alcuni automobilisti. I residenti della zona chiedono interventi urgenti per migliorare la sicurezza della strada e prevenire ulteriori tragedie.
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