Massimo, tassista torinese, ha vinto 52.000 euro ad Affari Tuoi grazie a una partita emozionante condotta insieme alla figlia Giulia. Ecco i dettagli della sua storia e della serata.
Anche questa sera, mercoledì 27 novembre 2024, il pubblico di Affari Tuoi ha seguito con passione il gioco condotto da Stefano De Martino, che ha visto protagonista Massimo, tassista di Torino, accompagnato dalla figlia Giulia, una studentessa di 21 anni iscritta alla facoltà di beni culturali. La puntata ha regalato momenti di grande suspense e si è conclusa con una vittoria significativa: 52.000 euro, frutto di scelte ponderate e un pizzico di fortuna.
Il programma, che nella serata precedente ha registrato un picco di ascolti con oltre 5,6 milioni di spettatori, ha nuovamente battuto la concorrenza, tra cui Striscia la Notizia. La formula del gioco, un mix di strategia e casualità, ha reso anche questa puntata particolarmente coinvolgente.
Massimo e la sua storia: da Torino al taxi bianco
Massimo, originario di Chieri, in provincia di Torino, lavora come tassista dal 1991. La sua passione per questa professione è nata dopo un viaggio a New York nel 1990, quando rimase affascinato dai celebri taxi gialli. Tornato in Italia, convinse il padre a supportarlo nella realizzazione di questo sogno. Tuttavia, al suo debutto, i taxi in Italia avevano già cambiato colore, diventando bianchi. Nonostante questo dettaglio, Massimo ha sempre svolto il suo lavoro con entusiasmo e dedizione, come ha ricordato durante la puntata salutando i colleghi tassisti.
Non nuovo alle telecamere, Massimo ha raccontato di aver partecipato a una puntata della Ruota della Fortuna, dove ebbe l’opportunità di incontrare Mike Bongiorno e Antonella Elia. Per la sua partecipazione ad Affari Tuoi, ha scelto un paio di calzini “portafortuna”, un dettaglio che ha attirato l’attenzione del pubblico.
La partita: decisioni e colpi di scena
Massimo e Giulia hanno giocato con il pacco numero 12. La loro partita è iniziata in modo incoraggiante: il primo pacco aperto, il numero 20 (Liguria), conteneva 0 euro. I successivi tiri hanno visto alternarsi valori bassi e somme significative: 15.000 euro (Valle d’Aosta), 5.000 euro (Lombardia) e 200 euro (Lazio). Tuttavia, l’estrazione del pacco 1 (Puglia) ha segnato un momento difficile, con la perdita dei 100.000 euro.
Nonostante questa battuta d’arresto, Massimo ha mantenuto i pacchi più importanti, da 200.000 e 300.000 euro, portando il Dottore a fare la sua prima offerta: 35.000 euro. Una proposta che Massimo e Giulia hanno deciso di rifiutare, confidando in una possibile svolta.
Un percorso tra rischio e opportunità
Man mano che la partita proseguiva, i pacchi blu diminuivano e il tassista torinese continuava a destreggiarsi tra decisioni cruciali. Anche le successive offerte del Dottore – 47.000 euro per un solo tiro – sono state respinte. Un altro momento critico è stato l’apertura del pacco con i 75.000 euro, che ha ridotto le possibilità di arrivare al montepremi più alto. Tuttavia, la scelta del pacco numero 3, contenente 50 euro, ha permesso a Massimo di tornare in vantaggio psicologico.
Alla vigilia di una nuova offerta, il tassista aveva ancora in gioco somme rilevanti come 30.000 e 200.000 euro. Questa volta, il Dottore ha alzato la proposta a 52.000 euro, una cifra che ha fatto riflettere seriamente il concorrente e sua figlia.
Dopo una lunga discussione, Massimo ha accettato l’offerta del Dottore, scegliendo di fermarsi a 52.000 euro. L’apertura dei pacchi rimanenti ha rivelato che nel suo pacco iniziale, il numero 12, c’erano soltanto 100 euro. La scelta si è quindi dimostrata vincente, e Massimo ha potuto festeggiare insieme a Giulia e a Stefano De Martino, tra applausi e abbracci.
Questa vittoria rappresenta un momento di grande soddisfazione per Massimo, che ha portato a casa una somma significativa grazie a una combinazione di intuito e fortuna. La puntata di questa sera ha confermato il fascino di Affari Tuoi, un programma capace di unire storie personali, emozioni e colpi di scena che tengono incollati milioni di spettatori.