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Sophie Codegoni parla per la prima volta dell’arresto di Alessandro Basciano: “Ho dovuto pensare a me e nostra figlia”

Sophie Codegoni denuncia Alessandro Basciano: accuse di stalking e minacce portano all’arresto dell’ex compagno. La decisione per proteggere sé stessa e la figlia.

L’influencer Sophie Codegoni ha deciso di rompere il silenzio e raccontare i motivi che l’hanno spinta a sporgere denuncia contro l’ex compagno Alessandro Basciano, arrestato il 21 novembre a Milano con l’accusa di stalking e minacce nei confronti della sua ex partner. L’uomo, attualmente detenuto nel carcere di San Vittore, è stato accusato di comportamenti definiti “pervasivi, controllanti e violenti”, caratterizzati da una gelosia ossessiva. Sophie Codegoni, attraverso il suo profilo Instagram, ha condiviso i suoi sentimenti e spiegato le ragioni dietro questa dolorosa decisione.

“Ho a lungo sperato in un cambiamento, ma mi sbagliavo e ammetterlo è straziante”, ha dichiarato l’ex concorrente di Uomini e Donne e Grande Fratello. La situazione, secondo quanto raccontato dalla giovane madre, era diventata insostenibile, tanto da mettere in pericolo non solo lei stessa, ma anche la figlia Céline Blue, nata lo scorso maggio. “Ho dovuto proteggere me, nostra figlia e le persone che amo”, ha aggiunto.

La vicenda ha avuto inizio quando la notizia dell’arresto di Alessandro Basciano è stata divulgata da Fabrizio Corona attraverso il suo sito Dillinger News. Poco dopo, le autorità hanno confermato ufficialmente l’arresto. Secondo l’ordinanza di custodia cautelare, i comportamenti dell’uomo erano tali da richiedere un intervento immediato per garantire la sicurezza della vittima e della sua famiglia. Le accuse si basano su episodi di minacce e comportamenti ossessivi che avrebbero portato Sophie Codegoni a temere per la propria incolumità.

In un messaggio condiviso sui social, Codegoni ha espresso il dolore e la difficoltà di questa scelta: “Non ho potuto fare diversamente. Ho lottato contro me stessa, contro il dolore e la paura”. Ha poi aggiunto: “Dicono che ci voglia coraggio ma io non mi sento coraggiosa, mi sento semplicemente una donna e una madre che ha fatto quello che era purtroppo necessario, anche quando avrebbe voluto solo chiudere gli occhi e sperare che tutto si aggiustasse da solo”. Parole che lasciano trasparire il peso emotivo di una decisione presa per il bene della sua famiglia.

Secondo quanto riportato dall’avvocato di Basciano, Leonardo D’Erasmo, le denunce tra i due ex partner non erano una novità. In un’intervista rilasciata a Fanpage, il legale ha spiegato che in passato entrambi avevano sporto querele reciproche, successivamente ritirate di comune accordo. “Sophie Codegoni e il mio assistito avevano rimesso vicendevolmente le querele che avevano sporto l’uno contro l’altra qualche mese fa”, ha dichiarato D’Erasmo. L’avvocato ha inoltre precisato che Basciano aveva accusato l’ex compagna di sottrazione di minore per aver portato la figlia all’estero senza il suo consenso. Tuttavia, la situazione sembrava essersi risolta fino al recente arresto.

Le accuse attuali contro Basciano rientrano nell’ambito dell’articolo 612 del Codice Penale, che prevede procedimenti d’ufficio in caso di minacce. Questo significa che, indipendentemente dalle querele precedenti, le autorità hanno ritenuto necessario intervenire per prevenire ulteriori rischi.

Nel suo messaggio, Sophie Codegoni ha sottolineato l’importanza di mettere al primo posto la sicurezza sua e della sua famiglia: “In mezzo a questo caos mi rimane la consapevolezza di aver avuto la forza, di scegliere il giusto, di mettere al primo posto la sicurezza e la serenità mia e della mia famiglia”. Ha poi concluso con un messaggio di speranza: “Adesso devo andare avanti, fare la mamma, continuare a lavorare, ritrovare me stessa, un passo alla volta, con la speranza che un giorno tutto questo possa restare solo un ricordo lontano”.

La vicenda ha suscitato grande attenzione mediatica, non solo per la notorietà dei protagonisti ma anche per le tematiche delicate che solleva. La decisione di Codegoni di denunciare l’ex compagno è stata accolta con rispetto da molti suoi follower, che hanno espresso solidarietà nei commenti alle sue dichiarazioni sui social.

Nel frattempo, gli avvocati di entrambe le parti continueranno a lavorare sul caso. La difesa di Basciano punta a dimostrare che le accuse sono infondate, mentre l’accusa si basa su prove raccolte durante le indagini preliminari. La situazione resta complessa e in evoluzione.

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