​​

Sinner e Berrettini piegano l’Australia: l’Italia vola in finale di Coppa Davis

L’Italia, guidata da Jannik Sinner e Matteo Berrettini, raggiunge la finale di Coppa Davis dopo aver superato l’Australia. La sfida decisiva sarà contro l’Olanda.

L’Italia si prepara a disputare la finale della Coppa Davis dopo aver superato l’Australia nella semifinale a Malaga. Merito delle vittorie in singolare di Jannik Sinner e Matteo Berrettini, che hanno reso inutile il doppio. Gli azzurri, campioni in carica, avranno ora l’opportunità di confermarsi sul tetto del mondo affrontando l’Olanda, già battuta nella scorsa edizione.

Il primo incontro della giornata ha visto Matteo Berrettini affrontare Thanasi Kokkinakis in un match combattuto e ricco di emozioni. Dopo aver perso il primo set al tie-break, nonostante tre set point a favore, il tennista romano ha mostrato grande determinazione e costanza, riuscendo a ribaltare la situazione e vincendo i due set successivi con il punteggio di 6-3, 7-5. Al termine della partita, Berrettini non ha nascosto la gioia per il risultato ottenuto, lasciandosi andare a un urlo liberatorio che ha sottolineato l’importanza del suo successo per il team italiano.

Nel secondo singolare, Jannik Sinner ha confermato il suo straordinario stato di forma imponendosi nettamente su Alex de Minaur. Per il tennista australiano, si è trattato della nona sconfitta consecutiva contro il numero uno al mondo, una vera e propria nemesi sportiva. Nonostante l’impegno e la grinta mostrati in campo, de Minaur non è riuscito a trovare soluzioni contro un avversario che si è dimostrato praticamente imbattibile. “Ho dato tutto quello che potevo, ma contro di lui è sempre complicato”, ha dichiarato il giocatore australiano al termine del match.

Grazie ai successi di Berrettini e Sinner, non è stato necessario disputare l’incontro di doppio, un vantaggio non da poco considerando che la finale si giocherà già domani. L’Italia avrà così un’opportunità unica per conquistare il secondo titolo consecutivo in Coppa Davis, un’impresa che non si verifica dal 2013, quando fu la Repubblica Ceca a vincere per due anni di fila.

La sfida contro l’Olanda non sarà comunque da sottovalutare, nonostante i favori del pronostico siano tutti per gli azzurri. Gli olandesi hanno avuto un giorno in più per recuperare energie e arriveranno alla finale con grande motivazione. Tuttavia, i precedenti sorridono all’Italia: Tallon Griekspoor, uno dei principali rappresentanti della squadra olandese, non è mai riuscito a battere Sinner nei confronti diretti.

In vista della finale, il capitano italiano Filippo Volandri ha espresso fiducia nei suoi giocatori: “Abbiamo dimostrato ancora una volta di avere una squadra compatta e determinata. Matteo e Jannik hanno giocato due partite straordinarie e sono certo che daranno il massimo anche domani”. Allo stesso tempo, Volandri ha invitato alla prudenza: “Non dobbiamo sottovalutare l’Olanda. Hanno un team solido e ben organizzato. Sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione”.

Anche Jannik Sinner, protagonista indiscusso della semifinale, ha parlato del prossimo impegno: “Sono felice per la vittoria di oggi e per aver aiutato la squadra a raggiungere la finale. Ora dobbiamo pensare solo a recuperare energie e prepararci al meglio per domani”. Il giovane campione italiano ha poi aggiunto: “Ogni partita è diversa, ma siamo pronti a dare tutto per portare a casa il titolo”.

Dall’altra parte, il capitano olandese Paul Haarhuis ha riconosciuto la forza dell’Italia ma ha assicurato che la sua squadra darà battaglia: “Sappiamo che partiamo sfavoriti, ma questo potrebbe essere un vantaggio per noi. Non abbiamo nulla da perdere e faremo del nostro meglio per sorprendere”.

La finale della Coppa Davis rappresenta un appuntamento storico per l’Italia, che potrebbe aggiungere un altro capitolo glorioso alla sua tradizione tennistica. L’entusiasmo dei tifosi è alle stelle e c’è grande attesa per vedere se gli azzurri riusciranno a bissare il successo dello scorso anno.

Oltrepassa la censura dei social sotto regime. Seguici su Telegram: Basta un clic qui

Lascia un commento