Il film “Ennio Doris – C’è anche domani” debutta in prima visione TV su Canale 5. La pellicola, diretta da Giacomo Campiotti, racconta la vita dell’imprenditore e banchiere italiano, interpretato da Massimo Ghini.
Ennio Doris: dalla campagna veneta al successo finanziario
Il 24 novembre 2024, Canale 5 trasmette in prima serata “Ennio Doris – C’è anche domani”, il film biografico che ripercorre la straordinaria vita di uno dei più influenti imprenditori italiani nel settore finanziario. La pellicola, diretta da Giacomo Campiotti, arriva sul piccolo schermo dopo essere stata presentata come evento speciale nelle sale cinematografiche dal 15 al 17 aprile dello stesso anno.Il film narra la storia di Ennio Doris, nato nel 1940 a Tombolo, un piccolo paese del Veneto, in una famiglia di umili origini.
Dopo il diploma in ragioneria, Doris inizia la sua carriera come venditore porta a porta per una banca locale, mostrando fin da subito una spiccata attitudine per il settore finanziario. La sua ascesa professionale lo porta a diventare uno dei più importanti imprenditori italiani, fondatore di Banca Mediolanum e innovatore nel campo della consulenza finanziaria.
La narrazione si sviluppa su tre archi temporali, come spiega il regista Campiotti: “Il film è un racconto sincero ed emozionante che si sviluppa lungo tre archi temporali: quello del bambino con una capacità d’osservazione straordinaria, quello del giovane uomo innamorato e con un sogno nel cuore e quello del banchiere entrato nell’immaginario di tutti; dall’infanzia povera e felice a Tombolo, nel padovano, alla fondazione di Banca Mediolanum e ai successi internazionali.”
La visione imprenditoriale di Doris
Il punto di svolta nella carriera di Doris arriva nel 1982, quando fonda Programma Italia, la prima rete italiana di consulenza globale per il risparmio. L’idea nasce da un incontro fortuito con Silvio Berlusconi, che decide di sostenere il progetto.
Nel film, questo momento cruciale è interpretato da Alessandro Bertolucci nei panni di Berlusconi.Massimo Ghini, che interpreta Doris in età adulta, descrive così il personaggio: “Ennio Doris è un esempio virtuoso e questo film insegna che i sogni si possono realizzare, ma che dietro a ogni sogno ci sono giornate e notti di sacrifici.
La sua storia è un modello da comunicare ai giovani: quella di una persona che, partendo dal nulla, è riuscita a realizzare un ideale.”La filosofia imprenditoriale di Doris si basava su principi di trasparenza e fiducia. Come lui stesso affermava: “Io credo in quel che dico. Vendiamo fiducia e quindi è importante comunicare quello che siamo.” Questa visione ha portato Mediolanum a diventare uno dei principali operatori finanziari in Italia, con Doris che ne è diventato il volto pubblico, apparendo personalmente nelle campagne pubblicitarie.Il film non trascura l’aspetto personale della vita di Doris, mostrando il suo forte legame con la famiglia e le sue origini.
Lucrezia Lante Della Rovere interpreta Lina Tombolato, moglie di Doris dal 1966, mentre Eugenio Franceschini e Giulia Vecchio interpretano rispettivamente i figli Massimo e Sara, che hanno seguito le orme del padre nell’azienda di famiglia.Sara Doris, presente alla proiezione del film alla Mostra del Cinema di Venezia, ha commentato: “Presentare il film alla Mostra del cinema di Venezia è un onore, perché mio padre amava il Veneto. Il messaggio della pellicola è strepitoso e rappresenta concretamente la vita di un uomo come tanti, ma che è diventato un modello di riferimento per l’impegno, la coerenza, la generosità.
E per il sogno di voler lasciare un mondo migliore rispetto a quello che aveva trovato.”Il titolo del film, “C’è anche domani”, riprende una frase cara a Doris, che lui stesso spiegava così: “C’è anche domani significa che se le cose oggi non vanno bene, potranno funzionare domani, grazie alla volontà e all’impegno.” Questa frase, come molte delle metafore utilizzate da Doris nella sua carriera, ha origine nel mondo del ciclismo, una delle sue grandi passioni.La pellicola offre uno sguardo approfondito sulla vita di un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama finanziario italiano, mostrando come la determinazione e la visione possano trasformare non solo una carriera, ma un intero settore. “Ennio Doris – C’è anche domani” si propone così non solo come un omaggio a un grande imprenditore, ma anche come una fonte di ispirazione per le future generazioni di imprenditori italiani.