Alberto Matano, durante una puntata de La vita in diretta, ha pronunciato un augurio ironico a un imprenditore sopravvissuto all’attacco di un lupo, scatenando l’ilarità sui social.
Nella trasmissione La vita in diretta andata in onda giovedì 21, il conduttore Alberto Matano si è reso protagonista di un momento inaspettatamente comico che ha rapidamente fatto il giro dei social. Il tutto è accaduto durante un collegamento con un inviato in Abruzzo, dove si raccontava la vicenda di Francesco Tancredi, un imprenditore agricolo che è riuscito a salvarsi da un attacco di un lupo grazie alle sue abilità di autodifesa.
L’episodio è stato introdotto da Matano con una spiegazione dettagliata dell’accaduto: “È stato aggredito da un lupo inferocito, è vivo per miracolo solamente perché ha praticato pugilato nella sua vita. La presenza dei cinghiali probabilmente ha confuso il lupo che poi si è avventato su Francesco”. Il collegamento, realizzato da Teramo, ha mostrato le immagini di Tancredi che, visibilmente provato, ha mostrato i segni lasciati dall’aggressione sul viso e sul corpo. L’imprenditore ha raccontato come sia riuscito a reagire all’attacco dell’animale grazie alle tecniche di autodifesa apprese nel corso degli anni.
Al termine del servizio, Matano, nel salutare l’inviato e l’ospite, ha pronunciato una frase che non è passata inosservata: “Intanto grazie e in bocca al lupo. Buon lavoro”. L’augurio, sebbene comunemente utilizzato nel linguaggio quotidiano, ha assunto in questo contesto un significato ironico e involontariamente comico, considerando la situazione vissuta da Tancredi. Il video del momento è stato rapidamente condiviso sui social network, dove molti utenti hanno commentato con ironia l’accaduto.
La vicenda di Francesco Tancredi ha suscitato grande interesse anche per il tema della convivenza tra uomo e fauna selvatica in alcune aree d’Italia. L’imprenditore ha raccontato ai microfoni de La vita in diretta i drammatici momenti dell’attacco: “Non ho avuto il tempo di pensare, è stata una questione di istinto. Ho cercato di difendermi come potevo, ricordando le tecniche che avevo imparato quando praticavo pugilato”. Ha poi aggiunto: “È stato spaventoso, ma sono grato di essere ancora vivo e di poter raccontare questa storia”.
L’episodio ha riacceso il dibattito sulla presenza dei lupi nelle zone rurali e sulle misure necessarie per garantire la sicurezza degli abitanti. In diverse regioni italiane, l’aumento della popolazione di lupi e cinghiali sta creando situazioni di conflitto con le attività umane, sollevando interrogativi sulla gestione della fauna selvatica.
Nel frattempo, Alberto Matano si prepara a un’altra sfida televisiva: sabato 23 novembre sarà protagonista come ballerino per una notte nel programma Ballando con le stelle, in onda su Rai 1. Durante la puntata, il conduttore si esibirà in un paso doble insieme ai ballerini professionisti Pasquale La Rocca e Giada Lini. La performance sarà ispirata al suo nuovo libro Vitamia, che racconta una storia d’amore libera da etichette e pregiudizi.