Sei turisti muoiono in Laos per sospetto avvelenamento da metanolo dopo aver consumato alcolici a Vang Vieng. Indagini in corso sulle responsabilità.
Un grave episodio ha scosso la città di Vang Vieng, in Laos, dove sei turisti hanno perso la vita, presumibilmente a causa di un avvelenamento da metanolo. Tra le vittime, secondo quanto riportato dalla BBC, c’è Holly Bowles, una giovane di 19 anni. La famiglia della ragazza ha confermato il tragico decesso, avvenuto una settimana dopo che erano comparsi i primi sintomi della malattia. Questo drammatico evento ha portato l’attenzione sull’uso di alcol adulterato, che potrebbe essere stato la causa della tragedia.
La situazione si è aggravata con la notizia della morte di altre persone coinvolte. Tra queste, un’amica di Holly Bowles, Bianca Jones, anche lei di 19 anni, e Simone White, un avvocato britannico di 28 anni originario di Orpington, nel sud di Londra. Inoltre, le autorità locali stanno verificando il decesso di un uomo statunitense non identificato e di due giovani donne danesi, rispettivamente di 19 e 20 anni. L’incidente ha colpito anche altri turisti, alcuni dei quali sono stati ricoverati in ospedale. Tra i feriti ci sarebbero almeno sei cittadini britannici, come riportato dal quotidiano The Guardian.
Il ministro degli Esteri australiano, Penny Wong, ha espresso il suo cordoglio per la perdita di Holly Bowles, dichiarando: “Tutti gli australiani saranno addolorati per la tragica scomparsa di Holly Bowles. Esprimo le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici”. Le due giovani, Holly e Bianca, erano state trasportate in ospedale lo scorso mercoledì 13 novembre dopo che non avevano effettuato il check-out dall’ostello dove alloggiavano nella cittadina fluviale di Vang Vieng, situata a circa due ore a nord della capitale Vientiane.
Secondo le prime ricostruzioni, le vittime avrebbero consumato alcol contenente metanolo, una sostanza altamente tossica spesso presente in prodotti alcolici di contrabbando. Il metanolo può essere letale anche in piccole quantità ed è talvolta aggiunto alle bevande perché più economico dell’alcol etilico. Le autorità thailandesi, che si sono occupate del caso di Bianca Jones, hanno confermato che la giovane è deceduta per un “gonfiore cerebrale causato dagli alti livelli di metanolo riscontrati nel suo organismo”.
Un elemento chiave nelle indagini riguarda il Nana Backpacker Hostel, dove le due ragazze alloggiavano. La struttura ha distribuito shot gratuiti a circa 100 ospiti la sera prima che alcune persone iniziassero a sentirsi male. Il direttore dell’ostello è stato interrogato a lungo dalla polizia locale per chiarire eventuali responsabilità. Tuttavia, non è ancora chiaro se l’avvelenamento sia avvenuto proprio nell’ostello o altrove. Gli esperti sottolineano che i sintomi dell’avvelenamento da metanolo possono manifestarsi anche fino a 24 ore dopo l’ingestione.
L’episodio ha sollevato preoccupazioni sul consumo di alcolici nei Paesi del Sud-est asiatico, dove il fenomeno del contrabbando di alcol è diffuso. Gli esperti avvertono che l’alcol adulterato può essere difficile da distinguere da quello legale e rappresenta un grave rischio per la salute pubblica. Le autorità locali stanno intensificando i controlli per individuare eventuali altre partite di alcol contaminato e prevenire ulteriori tragedie.
La vicenda ha avuto un forte impatto sulle comunità locali e internazionali. Molti turisti frequentano Vang Vieng per la sua bellezza naturale e l’atmosfera rilassata, ma questo incidente ha messo in luce i rischi associati al consumo di alcolici in contesti poco regolamentati. Nel frattempo, le famiglie delle vittime cercano risposte e giustizia.
Un portavoce della polizia locale ha dichiarato che le indagini sono ancora in corso e che ci vorrà del tempo per accertare con precisione dove e come sia avvenuto l’avvelenamento. Ha aggiunto che “la sicurezza dei turisti è una priorità” e che verranno prese misure adeguate per evitare che episodi simili si ripetano in futuro.
Le autorità sanitarie stanno inoltre monitorando attentamente gli altri turisti ricoverati per sintomi compatibili con l’avvelenamento da metanolo. I medici hanno sottolineato l’importanza di un trattamento tempestivo per aumentare le possibilità di sopravvivenza in caso di esposizione a questa sostanza tossica.