Il programma televisivo La Talpa, guidato da Diletta Leotta, sembra destinato a una chiusura anticipata dopo aver registrato un calo significativo di ascolti. Secondo quanto riportato da Giuseppe Candela su Dagospia, i dirigenti di Mediaset starebbero considerando l’idea di condensare le puntate rimanenti in una o due trasmissioni, piuttosto che proseguire con il piano originale. Questa notizia ha destato una certa amarezza tra i membri del team di produzione, che speravano in un rilancio del format.
Il debutto de La Talpa aveva lasciato ben sperare: la prima puntata aveva raggiunto uno share del 14.04%, un risultato incoraggiante per un programma che si trova a competere nella difficile fascia oraria del lunedì sera. Tuttavia, già dalla seconda puntata, gli ascolti hanno iniziato a calare, scendendo al 12.53%. Il terzo episodio ha segnato un ulteriore declino, con solo 1.5 milioni di spettatori e un share del 10.57%. Questo andamento ha messo in allarme Mediaset, che potrebbe non essere più disposta a tollerare simili risultati.
Secondo le informazioni fornite da Fanpage.it, il programma avrebbe dovuto proseguire fino alla finale del 9 dicembre, con appuntamenti previsti anche per il 25 novembre e il 2 dicembre. Tuttavia, la soluzione al vaglio sarebbe quella di accorpare le puntate restanti, probabilmente riducendole a due, per evitare un montaggio troppo drastico e preservare la qualità del prodotto finale. Nonostante queste difficoltà, la produzione, realizzata da Fremantle, si dice dispiaciuta per una possibile chiusura anticipata, dato che il programma mancava dalla scena televisiva generalista dal 2008.
Il progetto di riportare La Talpa in TV era stato annunciato già da diverse stagioni, e il suo ritorno era stato accolto con entusiasmo sia dal pubblico che dagli addetti ai lavori. Tuttavia, le aspettative non sono state soddisfatte dai numeri registrati. La scelta del lunedì sera come giorno di messa in onda si è rivelata una sfida ardua, complice la forte concorrenza e l’evoluzione delle abitudini televisive degli spettatori.
Fonti vicine al network hanno riferito che una cancellazione anticipata sarebbe vissuta come un grande dispiacere. “Sarebbe un peccato”, è il commento che si sente riecheggiare nei corridoi di Cologno Monzese, sede di Mediaset. Tuttavia, la decisione finale non è ancora stata presa e l’azienda sta valutando tutte le opzioni possibili per gestire al meglio la situazione.
Oltrepassa la censura dei social sotto regime. Seguici su Telegram: Basta un clic qui