Luigi De Palma, 84enne sordomuto, è stato travolto da un’auto mentre prestava soccorso a due donne finite fuori strada lungo la superstrada Grosseto-Fano, nel pomeriggio del 18 novembre. L’incidente ha avuto luogo all’altezza di San Zeno, in provincia di Arezzo.
La superstrada Grosseto-Fano, che collega Monte San Savino e Arezzo, è una delle arterie più trafficate dell’Aretino. In quel tratto, le quattro corsie si restringono a due corsie che si immettono sulla strada provinciale. Secondo una prima ricostruzione, un’auto con a bordo due giovani, una neopatentata 18enne al volante e una 23enne, viaggiava in quel tratto al momento dell’incidente.
Durante il tragico evento, Luigi De Palma e la moglie, entrambi sordomuti, stavano affiancando la loro auto lungo la strada quando l’auto delle due giovani è uscita di strada, ribaltandosi in un fosso. Deciso ad intervenire e prestare soccorso, De Palma si è avvicinato all’auto incidentata. Purtroppo, nel tentativo di attraversare la strada, è stato investito da un’altra auto guidata da un 50enne, causandone il decesso immediato.
“Dopo aver assistito alla scena, De Palma ha deciso di intervenire e soccorrerle: una volta accostata l’auto e messe le quattro frecce, è sceso dal veicolo e ha cominciato a muoversi verso il punto dell’incidente.”
La polizia municipale ha svolto i rilievi e acquisito le testimonianze per ricostruire le dinamiche dell’accaduto. Sono state avviate indagini sulla velocità di transito nel tratto stradale coinvolto.
Luigi De Palma, originario della provincia di Benevento e residente ad Arezzo da molti anni, è stato descritto come un uomo altruista e generoso. La sua tragica scomparsa ha lasciato la comunità locale sgomenta.
L’incidente ha generato grande commozione in tutta la provincia di Arezzo, portando alla luce la necessità di maggiori misure di sicurezza stradale lungo la superstrada Grosseto-Fano. Le autorità competenti stanno esaminando possibili interventi per prevenire futuri incidenti in quella zona.
In conclusione, l’impatto della scomparsa di Luigi De Palma si è fatto sentire profondamente nella comunità di Arezzo. La sua generosità e il suo coraggio nel tentare di prestare soccorso resteranno indelebili nei cuori di coloro che lo conoscevano.
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