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Milano, muore in casa davanti alla compagna dopo due ferite: «Esco per due birre». Si indaga su un possibile omicidio

Un uomo di 52 anni è deceduto ieri sera a Milano, intorno alle 22, davanti alla compagna, nel cortile di casa situata in via Giovanni Ameglio 5, nella periferia nord-ovest della città.

Il decesso è avvenuto in circostanze drammatiche, con l’uomo che presentava due ferite: una lieve al sopracciglio destro e una più profonda, di circa due centimetri, sulla gamba destra all’altezza della tibia, dove era presente una vena varicosa. Proprio questa lesione avrebbe causato una significativa emorragia, risultata fatale.

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo, poco prima del tragico evento, avrebbe comunicato alla compagna l’intenzione di uscire a comprare delle birre. Alcuni minuti dopo, rientrando, si sarebbe accasciato a terra privo di forze, mentre la ferita alla gamba continuava a sanguinare abbondantemente.

Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti gli agenti della squadra mobile, la polizia scientifica e il medico legale, che stanno cercando di chiarire se la morte sia stata il risultato di una caduta accidentale oppure di un’aggressione.

In strada, non lontano dall’abitazione, gli investigatori hanno rinvenuto una vasta pozza di sangue e dei cocci di bottiglia insanguinati. Questi elementi sono ora al centro delle indagini, che puntano a ricostruire con precisione gli ultimi momenti di vita dell’uomo e le dinamiche che hanno portato al suo decesso.

Gli inquirenti stanno valutando tutte le ipotesi, ma al momento non si esclude alcuna pista. La possibilità di un’aggressione violenta resta aperta, così come quella di un incidente fortuito che potrebbe aver provocato le ferite letali.

La compagna, in evidente stato di shock, è stata ascoltata dagli agenti per fornire ulteriori dettagli. Ha riferito che l’uomo non aveva mai manifestato problemi di salute significativi e che nulla, durante la giornata, aveva lasciato presagire una simile tragedia.

Gli esperti della polizia scientifica stanno eseguendo approfondite analisi sui reperti raccolti sulla scena, compresi i frammenti di vetro sporchi di sangue, che potrebbero offrire indicazioni cruciali. Le ferite riportate dall’uomo saranno oggetto di ulteriori esami da parte del medico legale per determinare se siano compatibili con una caduta accidentale o con un’azione violenta.

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