Nella tarda mattinata di oggi, in località Tragliatella, nel comune di Fiumicino, una violenta esplosione ha distrutto completamente una palazzina in via delle Quattro Casette. Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è stato provocato da una fuga di gas, causando il collasso dell’edificio.
Al momento della deflagrazione, all’interno dell’immobile si trovava una sola persona. Una donna, rimasta intrappolata tra le macerie, è stata soccorsa dalle squadre di emergenza giunte rapidamente sul posto. Estratta viva dai vigili del fuoco, è stata affidata al personale sanitario del 118 e trasferita in ambulanza al Policlinico Gemelli di Roma. Fonti ospedaliere riferiscono che, nonostante le ferite e le contusioni riportate, la donna non sarebbe in pericolo di vita e potrebbe essere dimessa a breve dopo le necessarie osservazioni cliniche.
L’intervento delle autorità è stato immediato e massiccio. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti vigili del fuoco, polizia locale e protezione civile, impegnati nelle operazioni di soccorso e nella messa in sicurezza dell’area. La zona è stata completamente transennata per consentire l’analisi della struttura e prevenire ulteriori rischi.
Il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, ha rilasciato una dichiarazione sull’accaduto: “Abbiamo convocato come Comune il Coc, Centro Operativo Comunale, e tutti i dirigenti sono stati mobilitati per gestire al meglio questa emergenza. Sul posto operano vigili del fuoco, protezione civile e polizia locale per garantire la sicurezza. Stiamo monitorando attentamente la situazione per evitare ulteriori danni o pericoli per le persone. Purtroppo, la casa è completamente crollata”.
Secondo le prime indagini, sembra che la fuga di gas abbia avuto origine da un impianto interno all’edificio. Tuttavia, saranno necessari ulteriori accertamenti per chiarire con precisione la dinamica dell’incidente. L’area circostante è stata sottoposta a verifiche strutturali per escludere che l’esplosione abbia compromesso la stabilità degli edifici vicini.
Numerosi residenti della zona, scossi dall’accaduto, hanno raccontato di aver udito un boato molto forte poco prima che la palazzina collassasse. Alcuni testimoni hanno descritto scene di grande paura e concitazione nei minuti successivi all’esplosione, con i soccorritori al lavoro per cercare di individuare eventuali altre persone coinvolte. Per fortuna, non sono stati segnalati altri feriti o dispersi.
L’incidente solleva ancora una volta la questione della sicurezza degli impianti domestici e della necessità di controlli regolari per prevenire episodi simili. In Italia, i casi di esplosioni legate a fughe di gas sono ancora troppo frequenti, e si rivelano spesso devastanti sia per le persone che per gli immobili coinvolti.
Nel frattempo, la donna rimasta ferita nell’incidente riceverà il necessario supporto medico e psicologico per superare il trauma subito. Le autorità locali hanno garantito che verrà fornita assistenza anche per quanto riguarda la ricollocazione abitativa, considerando che l’edificio è andato completamente distrutto.
Le indagini proseguono per accertare eventuali responsabilità e valutare possibili interventi preventivi nella zona, dove le infrastrutture potrebbero necessitare di aggiornamenti o verifiche di sicurezza. L’episodio odierno sottolinea l’importanza di una manutenzione costante e rigorosa degli impianti a gas, per ridurre al minimo i rischi di eventi simili in futuro.