Un’intensa ondata di maltempo ha colpito la provincia di Catania, causando gravi allagamenti e mettendo in pericolo automobilisti e residenti. Colpite in particolare le città di Giarre, Acireale e Riposto.
Una violenta ondata di maltempo si è abbattuta sulla costa orientale della Sicilia portando pesanti conseguenze nella provincia di Catania. Le intense piogge, che hanno colpito la regione senza sosta, hanno causato allagamenti e trasformato le strade in veri e propri fiumi, trascinando veicoli e intrappolando molte persone nei propri mezzi. Il nubifragio ha creato disagi e danni ingenti, richiedendo interventi d’urgenza da parte dei soccorsi.
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I comuni più colpiti: Giarre, Acireale, Riposto e Linguaglossa
Le aree più gravemente colpite dalla tempesta includono i comuni di Giarre, Acireale, Riposto e Linguaglossa, dove i Vigili del fuoco del comando provinciale di Catania sono stati impegnati per tutta la notte e fino alla mattinata per assistere i cittadini in difficoltà. Numerosi automobilisti sono rimasti intrappolati nei sottopassi allagati e, in alcuni casi, i loro veicoli sono stati trascinati dall’acqua fino a raggiungere il mare. Una situazione simile si è verificata nella frazione di Torre Archirafi a Riposto, dove un torrente ha esondato riversando un flusso di acqua e fango sulle strade, trascinando diverse auto.
Situazione drammatica: auto travolte e interruzioni sulla viabilità
Le immagini che stanno circolando, diffuse dai residenti e dai soccorritori, evidenziano la drammaticità dell’evento: in alcuni video, si vedono auto sommerse dall’acqua, mentre in altri un’imbarcazione appare trascinata dalle acque tra le case, un’immagine che rende l’idea della forza del nubifragio. In diverse aree di Giarre, l’acqua ha raggiunto i primi piani delle abitazioni, mentre sull’autostrada A18 Messina-Catania un tratto è stato chiuso al traffico, tra Fiumefreddo e Giarre, a causa dell’invasione d’acqua e di alcuni smottamenti che hanno reso impraticabile la carreggiata.
Ad Acireale, un uomo rimasto bloccato nella sua abitazione al piano terra è stato salvato dai Vigili del fuoco dopo che l’acqua ha invaso completamente la casa, trasformando il luogo in una cascata di fango. Sempre ad Acireale, un muro perimetrale è crollato lungo via Giorgio La Pira, vicino alla Circonvallazione, richiedendo un intervento tempestivo da parte dei soccorritori.
Decine di interventi per soccorsi e ripristino dei danni
Le squadre dei Vigili del fuoco hanno proseguito le operazioni di soccorso per tutta la giornata. Al momento, sono ancora in corso numerosi interventi sia per assistere persone bloccate dall’acqua, sia per recuperare veicoli e ripristinare condizioni di sicurezza nelle aree più critiche. Per fronteggiare l’emergenza, è stato richiamato ulteriore personale in servizio straordinario, mentre squadre di supporto sono state inviate da Messina. In azione anche sommozzatori e soccorritori fluviali provenienti dal comando provinciale di Siracusa, mobilitati per garantire ulteriore supporto operativo.
A seguito del miglioramento delle condizioni meteorologiche a Siracusa, è in fase di conclusione l’intervento dei vigili del fuoco locali, che nelle ultime 24 ore hanno effettuato circa 80 operazioni. Nel quartiere Borgata, diverse abitazioni allagate hanno costretto all’evacuazione di una decina di persone, mentre sulla strada provinciale SP12 i soccorsi hanno assistito diversi automobilisti in difficoltà con le auto in panne.
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