Miley Cyrus è una delle celebrità più riconoscibili nel mondo della musica e dello spettacolo. Nata come Destiny Hope Cyrus, è diventata famosa sia per il suo talento musicale sia per la sua capacità di reinventarsi nel corso degli anni, passando dall’immagine di stella Disney a quella di icona pop con uno stile eclettico e provocatorio.
Gli inizi di Miley Cyrus
Miley Ray Cyrus nasce il 23 novembre 1992 a Nashville, Tennessee, in una famiglia già legata al mondo della musica: suo padre è Billy Ray Cyrus, noto cantante country e attore. Cresciuta in un ambiente artistico, Miley inizia presto a mostrare interesse per la recitazione e il canto. Il suo primo grande successo arriva con la serie televisiva Hannah Montana di Disney Channel, dove interpreta Miley Stewart, una ragazza che conduce una doppia vita come normale adolescente e pop star sotto pseudonimo.
Il ruolo in Hannah Montana la rende un fenomeno globale tra il pubblico giovane, permettendole di lanciare una carriera musicale parallela a quella televisiva. Durante questo periodo, Cyrus pubblica diversi album legati alla serie, che includono canzoni popolari come Best of Both Worlds e Nobody’s Perfect.
La trasformazione artistica di Miley Cyrus
Conclusa l’esperienza con Disney Channel, Miley decide di cambiare radicalmente il suo stile e l’immagine pubblica, prendendo le distanze dal personaggio di Hannah Montana. La transizione avviene con l’uscita dell’album Can’t Be Tamed nel 2010, dove inizia a esplorare temi e sonorità più mature. La vera svolta, tuttavia, arriva nel 2013 con l’album Bangerz, che segna una netta separazione dal passato disneyano e la consacra come artista pop provocatoria.
Con Bangerz, Miley Cyrus adotta un’immagine controversa e audace, culminata nella celebre esibizione ai MTV Video Music Awards del 2013, dove si esibisce in modo provocatorio con Robin Thicke. L’album contiene singoli di successo come We Can’t Stop e Wrecking Ball, quest’ultimo accompagnato da un video musicale che fa discutere per le scene intense e lo stile visivo provocatorio.