Il finale di Resident Evil: Welcome to Raccoon City, adattamento dei celebri videogiochi, svela il destino di Raccoon City e dei suoi abitanti in una lotta tra sopravvivenza e distruzione.
Nel film Resident Evil: Welcome to Raccoon City, diretto da Johannes Roberts, si assiste alla rinascita della storia di Resident Evil, celebre franchise horror nato come serie di videogiochi. Il film, uscito nel 2021, ripropone fedelmente le atmosfere oscure e opprimenti di Raccoon City, la città americana divenuta teatro di eventi drammatici a causa di un’epidemia zombie causata dalla multinazionale Umbrella Corporation. Ambientato negli anni ’90, il film segue da vicino un gruppo di sopravvissuti che si battono disperatamente contro le mutazioni e i pericoli scatenati dalla contaminazione.
Gli eventi principali e il confronto finale
La trama di Resident Evil: Welcome to Raccoon City si sviluppa intorno alla fuga da Raccoon City, dove il caos ha preso il sopravvento a causa dell’infezione dilagante. Il film concentra l’azione sui personaggi storici della serie: Claire Redfield (interpretata da Kaya Scodelario), Chris Redfield (Robbie Amell), Jill Valentine (Hannah John-Kamen) e Leon S. Kennedy (Avan Jogia). Uniti nel tentativo di fuggire e fermare la minaccia, i protagonisti si trovano costretti a confrontarsi con creature mutanti e zombi, il tutto mentre la Umbrella Corporation programma di distruggere la città per contenere l’epidemia.
Il clou del film avviene nelle scene finali, dove la narrazione si stringe attorno ai pochi sopravvissuti che riescono a raggiungere i sotterranei della città. La tensione raggiunge l’apice quando il gruppo scopre che l’unica via di uscita è nella stazione ferroviaria sotterranea, attraverso un treno di evacuazione, una sequenza che evoca il climax dei videogiochi originali. Il finale di Resident Evil: Welcome to Raccoon City si risolve in una corsa contro il tempo per lasciare la città prima della distruzione totale programmata da Umbrella.
Finale di Resident Evil: Welcome to Raccoon City – spiegazione del destino di Raccoon City
Il finale lascia un impatto profondo, poiché svela il vero scopo delle azioni di Umbrella: la città di Raccoon City viene distrutta in una gigantesca esplosione, che la cancella dalla mappa nel tentativo di nascondere le prove dell’infezione. Il destino dei sopravvissuti è incerto fino all’ultimo momento, quando il treno riesce a portare in salvo Claire, Chris, Jill e Leon. Tuttavia, il mondo esterno rimane inconsapevole della verità dietro l’epidemia, permettendo a Umbrella di continuare le sue operazioni.
Per i fan dei videogiochi, il finale di Resident Evil: Welcome to Raccoon City è una fedele rappresentazione della fine del primo gioco, con l’aggiunta di elementi che approfondiscono la complessità del rapporto tra Umbrella e la cittadina ormai distrutta. Gli sceneggiatori hanno voluto creare un finale che rispetti la storia originale, ma che al contempo lasci spazio a un’eventuale continuazione della saga cinematografica.
In un’intervista, il regista Johannes Roberts ha spiegato il suo approccio: “Volevamo restare fedeli all’essenza dei giochi, e il finale ne è una prova. Con questa pellicola abbiamo cercato di immergere il pubblico nelle stesse atmosfere cupe e spaventose che i giocatori conoscono bene.”
Come il finale di Resident Evil: Welcome to Raccoon City si collega all’universo di Resident Evil
Uno degli aspetti più interessanti del finale è il modo in cui il film collega eventi e personaggi dei vari episodi dei videogiochi di Resident Evil. La narrazione include diversi dettagli che richiamano la serie, come la figura del Dottor William Birkin (interpretato da Neal McDonough), scienziato della Umbrella che ha svolto esperimenti sul virus T, e che si trasforma in un mostro letale. Il conflitto culmina proprio con il personaggio di Birkin, il quale diventa una minaccia finale per i protagonisti in una lotta estrema per la sopravvivenza.
Nel finale, infatti, Leon si trova faccia a faccia con Birkin trasformato, e solo grazie al supporto di Claire riescono a sconfiggerlo, simbolizzando il coraggio e la forza di volontà dei sopravvissuti. Questo momento è stato interpretato come un omaggio ai fan della saga videoludica, che hanno visto una scena simile nel videogioco Resident Evil 2.
Roberts ha dichiarato riguardo a questo confronto: “È stato importante per noi onorare i fan e la lore originale. Il confronto finale tra Leon e Birkin è un momento cruciale per rappresentare l’orrore e l’umanità in gioco.”
Resident Evil: Welcome to Raccoon City e la possibilità di un seguito
Il finale di Resident Evil: Welcome to Raccoon City lascia chiaramente aperta la strada a ulteriori sviluppi. La Umbrella Corporation, nonostante la distruzione di Raccoon City, sembra rimanere potente e non sconfitta, suggerendo la possibilità di continuare le sue operazioni in altre aree. Gli stessi protagonisti, ormai segnati dall’esperienza, potrebbero tornare in un futuro film, dando così ai fan della saga cinematografica e videoludica la speranza di nuovi capitoli.
Con l’intenzione di riportare Resident Evil sul grande schermo in modo fedele alle radici horror dei videogiochi, Resident Evil: Welcome to Raccoon City rappresenta un’opera di rinascita della serie in versione cinematografica. Gli spettatori hanno risposto positivamente al film, lodando la fedeltà alla trama dei giochi e il tono spaventoso che si riflette nelle atmosfere cupe della città infestata.
Per chi desidera rivedere la serie, o scoprire come finisce Resident Evil: Welcome to Raccoon City, il finale è una chiusura soddisfacente ma densa di implicazioni che potrebbero essere sviluppate in ulteriori progetti. La distruzione di Raccoon City e la fuga dei protagonisti hanno creato un perfetto punto di ripartenza per eventuali nuovi capitoli, potenzialmente esplorando altre aree dove la Umbrella Corporation ha lasciato il segno.
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