Halloween Ends segna la conclusione della storica saga horror iniziata nel 1978 con Halloween di John Carpenter. Diretto da David Gordon Green e uscito nel 2022, questo capitolo finale chiude la trilogia moderna iniziata nel 2018, riportando Laurie Strode (Jamie Lee Curtis) e Michael Myers in uno scontro finale epico e violento. Di seguito, la spiegazione del finale del film e il significato della chiusura per Laurie e la città di Haddonfield.
Trama: una nuova vita e un nuovo incubo
Ambientato quattro anni dopo gli eventi di Halloween Kills (2021), Halloween Ends mostra Laurie Strode e sua nipote Allyson che cercano di lasciarsi alle spalle i traumi del passato e costruire una vita normale. Laurie ha trascorso anni combattendo contro il ricordo di Michael Myers e ora cerca di vivere senza paura. La tranquillità, però, è solo apparente: Haddonfield è ancora scossa dalla violenza del passato, e il terrore è pronto a riaffiorare.
La storia introduce un nuovo personaggio, Corey Cunningham, che viene accusato ingiustamente di un crimine e, in seguito, diventa una vittima e poi un complice nel caos scatenato da Michael. L’interazione tra Corey e Michael introduce un lato inedito della saga, suggerendo come il male possa essere trasmesso o emulato. Corey, infatti, diventa un catalizzatore per gli eventi che porteranno alla resa dei conti finale tra Laurie e Michael.
Il finale di Halloween Ends: la resa dei conti tra Laurie e Michael
Nel climax del film, Laurie e Allyson si uniscono per affrontare Michael Myers in un combattimento finale. Dopo anni di paura e battaglie, Laurie decide di porre fine una volta per tutte alla minaccia di Michael. La scena è cruda e brutale: Laurie e Michael si scontrano in un confronto all’ultimo sangue, ma questa volta Laurie riesce ad avere la meglio. Con l’aiuto di Allyson, immobilizza Michael e gli infligge ferite mortali, assicurandosi che non possa tornare per terrorizzare ancora.
Per essere certa della sua morte definitiva, Laurie gli taglia i tendini delle mani e, con l’aiuto di Allyson, gli schiaccia il corpo sotto un frigorifero, simbolo del peso dei traumi e della lotta che ha sopportato per anni.
La fine di Michael Myers e il significato della processione di Haddonfield
Il film si chiude con una scena simbolica e carica di significato: gli abitanti di Haddonfield formano una processione per trasportare il corpo di Michael Myers fino a un deposito di rottami, dove viene distrutto in una pressa. Questo atto rappresenta non solo la distruzione fisica di Michael, ma anche la liberazione della comunità dal suo incubo durato decenni. La morte di Michael diventa un momento di catarsi collettiva per Haddonfield, che finalmente può abbandonare la paura e andare avanti.
Per Laurie, questa conclusione segna la fine del ciclo di terrore che ha segnato la sua vita. Dopo anni di lotta e isolamento, può finalmente immaginare un futuro libero dal peso del passato, rappresentando il messaggio finale del film: per liberarsi dai traumi e dal dolore, è necessario affrontarli e porre una fine definitiva alle paure.
Spiegazione del finale: la liberazione di Laurie e della comunità
Il finale di Halloween Ends rappresenta la chiusura non solo di un capitolo della vita di Laurie, ma anche del conflitto eterno tra lei e Michael Myers. La distruzione del corpo di Michael non lascia spazio a possibilità di ritorno, rendendo evidente che si tratta di una conclusione definitiva. Laurie, che per anni ha vissuto come una sopravvissuta traumatizzata, può ora guardare avanti e cercare una vita normale.
In sintesi, Halloween Ends termina con un messaggio di riscatto e liberazione: Laurie e Haddonfield finalmente si liberano dall’incubo di Michael Myers, che ha simbolizzato il male puro. La saga si chiude, dunque, con un atto simbolico di rinascita per i protagonisti, in cui il coraggio e l’unione della comunità sono la vera chiave per sconfiggere la paura.
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