Daniela D’Antonio, giornalista e moglie del regista Paolo Sorrentino, ha rappresentato un punto di riferimento nella vita del marito, aiutandolo a superare momenti di dolore profondo e a uscire dalla sua naturale introversione. La coppia, unita da un legame iniziato nell’infanzia, ha due figli e condivide una storia segnata da esperienze difficili e passioni comuni.
L’incontro con Daniela D’Antonio: un sostegno essenziale per Sorrentino
“Quando ho conosciuto Paolo era un ragazzo malinconico, che amava stare da solo. Io l’ho spinto a diventare più sociale, a uscire dalla solitudine”, raccontava Daniela D’Antonio in un’intervista a Panorama di dieci anni fa. La coppia si è conosciuta da bambini, ma è solo dopo alcuni anni che è nato l’amore, culminato nel matrimonio nel 2011. L’unione tra Sorrentino e D’Antonio ha portato alla nascita di due figli, Anna e Carlo, che vivono a stretto contatto con un padre artisticamente prolifico, ma di indole riservata.
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La tragedia dei genitori: un evento che ha segnato la vita di Sorrentino
Paolo Sorrentino ha subito una tragedia in giovane età che avrebbe segnato per sempre la sua vita e il suo percorso. I suoi genitori morirono nella loro casa di montagna a Roccaraso, vittime di un’intossicazione da monossido di carbonio a causa di una stufa difettosa. Questo evento traumatico è stato rievocato nel film autobiografico È stata la mano di Dio, in cui Sorrentino racconta di come, da giovane tifoso del Napoli, si fosse salvato dalla stessa sorte dei genitori grazie alla sua passione per il calcio e, in particolare, per Diego Maradona.
“A me Maradona ha salvato la vita”, ha detto il regista durante un’intervista. La passione per il calcio e la figura leggendaria di Maradona furono infatti la spinta che lo convinse a chiedere insistentemente ai suoi genitori il permesso di assistere alla partita Empoli-Napoli, invece di trascorrere il weekend a Roccaraso. Quella decisione, sostenuta dall’amore per la squadra partenopea e per il suo idolo, si rivelò fatale per la sua famiglia ma salvifica per lui: “Pensavo mi avvisasse che era arrivato il mio amico a prendermi. Invece mi avvertì che era successo un incidente. […] Papà e mamma erano morti nel sonno. Per colpa di una stufa. Avvelenati dal monossido di carbonio”.
Daniela, compagna di vita e “guida” di Paolo
Daniela D’Antonio ha avuto un ruolo determinante nel percorso personale e professionale di Sorrentino. Il regista ha più volte sottolineato quanto la moglie sia stata fondamentale per lui, aiutandolo a superare le sue insicurezze e la tendenza a isolarsi. “Mi ha salvato, è stata il motore e la guida della mia vita”, ha dichiarato Sorrentino.
La D’Antonio, oltre al supporto emotivo, condivide anche alcune delle passioni del marito, che si spingono oltre il cinema. Tra le attività che li legano c’è la passione per il cooking show Masterchef. In un’intervista, D’Antonio ha rivelato che ogni giovedì Paolo prepara la pizza, e la coppia si siede insieme a guardare Masterchef. “Ogni giovedì Paolo fa la pizza e guardiamo insieme Masterchef e poi facciamo delle vere simulazioni con tanto di voti”, ha rivelato la giornalista, descrivendo un’abitudine che ormai fa parte della loro routine familiare.
Con un carattere introverso e riflessivo, Sorrentino ha scelto il cinema come mezzo per esprimere ciò che spesso trova difficile comunicare apertamente. I suoi film, intrisi di sentimenti personali e momenti autobiografici, sono una rappresentazione del suo percorso interiore. La perdita dei genitori e la salvezza attraverso il calcio, la figura di Maradona e la stabilità trovata in Daniela costituiscono aspetti centrali della sua esistenza, ripresi e raccontati in diverse opere.
Il successo di film come La grande bellezza, che gli ha valso l’Oscar, è il risultato di anni di lavoro e di una visione del mondo segnata dalla tragicità e dall’ironia. Questa doppia anima si riflette anche nel rapporto con la moglie, che lo sostiene e lo stimola, favorendo un equilibrio tra la sua carriera pubblica e la sua vita privata.
Sebbene entrambi siano impegnati in attività diverse, D’Antonio e Sorrentino hanno saputo costruire una stabilità che appare indissolubile. Nonostante i riconoscimenti internazionali e il successo nel mondo del cinema, il regista napoletano ha sempre sottolineato l’importanza della sua famiglia. La collaborazione e il rispetto reciproco sembrano essere gli elementi che mantengono solido il loro legame, permettendo a entrambi di affrontare la vita con serenità e fiducia.
La storia di Paolo Sorrentino e Daniela D’Antonio è un racconto di amore, forza e rinascita. La tragica perdita dei genitori, la salvezza inattesa grazie a Maradona e il legame profondo con D’Antonio rappresentano elementi cruciali nella vita del regista. In un mix di dolore e passione, Sorrentino ha trovato un rifugio sicuro nella famiglia, senza mai dimenticare le sue radici e il suo amore per la città di Napoli.
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