Il 42° Torino Film Festival si concluderà con un omaggio a una delle più iconiche e discussa figure di Hollywood, Marlon Brando, attraverso la proiezione di “Waltzing with Brando” di Bill Fishman. Questa scelta non è casuale: il 2024 segna il centenario della nascita dell’attore, e il festival torinese, guidato per la prima volta da Giulio Base, ha deciso di celebrare quest’importante traguardo con una retrospettiva dedicata al maestro della recitazione.
La pellicola di Fishman presenta un affascinante Billy Zane, il quale interpreterà Brando in un periodo cruciale della sua vita, segnato dal desiderio di un futuro ecologicamente sostenibile per il pianeta.
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Marlon Brando e il centenario al Torino Film Festival
Quest’edizione del Torino Film Festival si articola attorno alla complessa figura di Brando, il cui volto è protagonista del manifesto ufficiale dell’evento. L’immagine, scelta dal direttore artistico Giulio Base, è stata scattata nel 1972 dalla fotografa e regista premiata Eva Sereny, immortalando un momento di leggerezza dell’attore mentre si sistemava una cravatta.
«È di Eva Sereny la foto del 1972, che ritrae Marlon Brando durante le riprese di “Ultimo tango a Parigi”, scelta come manifesto della 42° edizione del Torino Film Festival».
— Torino Film Festival (@torinofilmfest) February 28, 2024
Marlon Brando, che avrebbe compiuto 100 anni proprio il 3 aprile, è stato un pioniere dell’Actor’s Studio e ha vinto due premi Oscar: uno nel 1954 per “Fronte del porto” di Elia Kazan e l’altro per il suo indimenticabile Don Vito Corleone ne “Il Padrino” di Francis Ford Coppola. La statuetta del secondo Oscar, però, non fu ritirata da lui, ma da Sacheen Littlefeather, un gesto che sottolinea la sua attitudine ribelle e il suo attivismo sociale contro il trattamento riservato ai nativi americani.
La narrazione proposta da “Waltzing with Brando” dribbla le etichette, esplorando un intento poco noto dell’attore: lo sviluppo, in un’isola di Tahiti, di un rifugio ecologico. A raccontare questa storia è Bill Fishman, presentando la pellicola in anteprima mondiale al festival torinese. Brando immaginava un futuro migliore, e nel suo tentativo di costruire un’isola sostenibile fu accompagnato dall’architetto Bernard Judge, riprendendo temi attuali relativi alla sostenibilità e al rispetto per l’ambiente.
Billy Zane, noto per le sue performance in film come “Titanic” e “Ore 10: calma piatta”, riesce a catturare l’essenza di Brando, come dimostrano le prime immagini del film, approdate online, che mettono in evidenza una sorprendente somiglianza tra i due attori.
Apertura del Torino Film Festival 2024 con Ron Howard
Il 42° Torino Film Festival si svolgerà dal 22 al 30 novembre 2024, con Cristiana Capotondi nei panni della madrina della manifestazione. La kermesse si aprirà con “Eden”, una nuova proposta del regista Ron Howard, che porterà sul grande schermo un cast stellare comprendente Jude Law, Ana De Armas, Vanessa Kirby, Daniel Brühl e Sydney Sweeney.
Il film narra la storia di Friedrich Ritter e della moglie Dora Strauch, la cui fuga dalla Germania del 1929 li condurrà verso un’isola disabitata nell’arcipelago delle Galápagos. Qui, però, i due trovano un paradiso naturale, ma anche la minaccia dell’intrusione di altri avventori, portando a un conflitto tra il loro desiderio di isolamento e la realtà circostante.
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