Un drammatico incendio in un appartamento a Palestrina nella serata di ieri ha portato cinque persone a essere salvate dai vigili del fuoco. Tra gli evacuati ci sono due persone che attualmente si trovano in gravi condizioni, ricoverate in codice rosso per l’inalazione di fumi tossici. L’intervento tempestivo dei soccorritori è stato fondamentale per evitare conseguenze ancora più tragiche.
Pronto intervento: suona l’allarme incendio a Palestrina
La Sala Operativa del Comando di Roma ha ricevuto l’allarme alle ore 21.20 di venerdì 27 ottobre, indicando un rogo scoppiato in un appartamento al piano terra su via Veroli, nel comune di Palestrina. Le fiamme, che hanno rapidamente invaso una stanza dell’appartamento, hanno mobilitato la squadra VF 24/A insieme al carro Autoprotettori. Al loro arrivo, i vigili del fuoco hanno trovato cinque residenti in immediato pericolo, tra cui un uomo di 58 anni e una donna di 84 anni, entrambi disabili, che sono rimasti intossicati dal denso fumo.
Nonostante le difficoltà, il personale di emergenza è riuscito a evacuare gli occupanti e a consegnarli alle cure dei medici del 118. Gli intossicati sono stati successivamente trasportati d’urgenza all’ospedale più vicino in codice rosso, sottolineando la gravità delle loro condizioni. Dopo aver domato le fiamme, i vigili del fuoco hanno dichiarato inagibile l’appartamento, rendendo necessarie ulteriori indagini per comprendere le cause del disastro, attualmente perquisite dai carabinieri.
Le indagini in corso e la risposta della comunità
Mentre le autorità continuano a indagare sulle circostanze che hanno portato all’incendio, la comunità di Palestrina è rimasta profondamente colpita dalla notizia. In un commento esclusivo rilasciato a Canale Dieci, un residente del vicinato ha dichiarato: “Siamo tutti molto preoccupati per quello che è accaduto. Conosciamo le persone coinvolte e ci stringiamo a loro in questo momento difficile”.
Le autorità locali hanno garantito il massimo impegno per chiarire ogni aspetto della vicenda e prevenire il rischio di ulteriori incidenti. La sicurezza degli impianti elettrici e la manutenzione degli edifici rimangono argomenti cruciali, e sono stati attivati controlli sulle strutture circostanti per verificare eventuali situazioni di rischio. Il comandante della squadra VF 24/A, in una breve intervista, ha sottolineato l’importanza di avere rilevatori di fumo funzionanti e vie di fuga ben segnalate per prevenire tragedie simili.
Nel frattempo, l’evento ha suscitato un immediato impulso di solidarietà, con la comunità locale che si è mobilitata per offrire supporto e accoglienza alle famiglie temporaneamente sfollate. I centri di raccolta hanno avviato una campagna di donazioni per aiutare coloro che hanno perso la casa a causa delle fiamme. Attraverso iniziative concrete, Palestrina dimostra ancora una volta il suo spirito di unione e resilienza di fronte alle avversità.
In definitiva, mentre le ferite fisiche e psicologiche degli sfollati guariscono, emerge forte la consapevolezza della necessità di misure preventive e della prontezza nell’affrontare le emergenze. L’incendio a Palestrina è un tragico promemoria dell’importanza vitale della sicurezza antincendio e della velocità d’intervento.
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