“The Circle” esplora i pericoli della tecnologia invasiva attraverso la storia di Mae Holland, interpretata da Emma Watson. Il film, diretto da James Ponsoldt, culmina in un finale controverso che bilancia critica e accettazione del progresso tecnologico.
Nel film “The Circle”, Mae Holland (Emma Watson) passa da un modesto impiego in un call center a una posizione di rilievo presso The Circle, un’azienda tecnologica all’avanguardia. L’azienda, che fonde elementi di giganti tech come Google, Facebook e Apple, offre a Mae un ambiente lavorativo apparentemente idilliaco, completo di strutture ricreative e un’atmosfera di costante innovazione. Il regista James Ponsoldt ha commentato la visione dietro The Circle:“Ero affascinato da come degli ideali utopistici potessero rapidamente trasformarsi in uno stato di sorveglianza invasiva. Il romanzo di Eggers cattura perfettamente questa tensione.”
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Man mano che Mae si immerge nella cultura di The Circle, inizia a abbracciare l’idea di trasparenza totale, accettando di indossare una telecamera che trasmette ogni momento della sua vita. Questa decisione ha ripercussioni profonde, non solo sulla sua vita personale, ma anche su quella dei suoi cari. Tom Hanks, nel ruolo del carismatico co-fondatore Eamon Bailey, incarna l’ottimismo tecnologico che permea l’azienda. In un’intervista, Hanks ha riflettuto sul suo personaggio:” Bailey crede sinceramente che la tecnologia possa risolvere tutti i problemi del mondo. È affascinante interpretare qualcuno con una visione così chiara, anche se potenzialmente pericolosa.”
Come finisce The Circle: trama, cast e spiegazione finale
Il climax del film si raggiunge quando Mae presenta “Soul Search”, un programma che permette di localizzare chiunque nel mondo in pochi minuti. La dimostrazione si trasforma in tragedia quando il suo amico Mercer, inseguito dai droni di The Circle, perde la vita in un incidente stradale trasmesso in diretta mondiale. Questo evento traumatico spinge Mae a riconsiderare il suo ruolo all’interno dell’azienda e le implicazioni etiche delle tecnologie che sta promuovendo.
Il confronto finale e la svolta inaspettata
Nell’atto conclusivo, Mae decide di sfidare i vertici di The Circle. Durante una presentazione pubblica, costringe Bailey e il co-fondatore Tom Stenton a indossare i dispositivi di tracciamento che l’azienda impone agli altri. Contemporaneamente, con l’aiuto segreto di Ty (interpretato da John Boyega), Mae rivela le email private dei dirigenti, esponendo i loro piani di controllo globale.
Come finisce The Circle: trama, cast e spiegazione finale rivelata
Il finale del film si discosta significativamente dal libro di Dave Eggers, offrendo una conclusione più ambigua. Mae non abbandona completamente la tecnologia, ma cerca di riformare The Circle dall’interno. L’ultima scena la mostra mentre fa kayak, la sua passione, circondata da droni che trasmettono la sua esperienza al mondo. Owen Gleiberman di Variety ha commentato questa scelta narrativa: “Il film sembra suggerire che la tecnologia, se usata responsabilmente, possa ancora essere uno strumento positivo. È un messaggio più sfumato rispetto alla condanna totale del libro.”
Riflessioni sul significato del finale
Come finisce The Circle: trama, cast e spiegazione finale lasciano allo spettatore molte domande. Il film non offre una condanna netta della tecnologia, ma piuttosto invita a una riflessione sul suo uso etico. Mae emerge come una figura complessa, né eroina né antagonista, ma simbolo di una generazione che cerca di navigare un mondo sempre più interconnesso. Emma Watson ha condiviso le sue riflessioni sul personaggio di Mae: “Mae non è semplicemente una vittima o una complice. È una giovane donna che cerca di trovare il suo posto in un mondo che cambia rapidamente. Il suo viaggio riflette le sfide che molti di noi affrontano nell’era digitale. “Il finale di “The Circle” rimane oggetto di dibattito, con alcuni che lo vedono come un compromesso troppo ottimista e altri che apprezzano la sua complessità. Ciò che è certo è che il film, attraverso il suo cast stellare e la sua trama avvincente, riesce a sollevare importanti questioni sulla privacy, l’etica e il futuro della tecnologia nella nostra società.
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