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Chi erano le due pescatrici cinesi annegate domenica sera a Rovigo durante la pesca ai granchi blu

Due donne cinesi, Yu Yin Quiong e Hu Lifang, di 50 e 47 anni, sono morte domenica sera nella laguna di Porto Caleri, a Rosolina Mare, mentre erano alla ricerca di granchi blu. Le vittime sono state ritrovate ieri mattina da una barca di pescatori e recuperate dai vigili del fuoco, dopo che i familiari avevano lanciato l’allarme. Entrambe le donne erano solite andare a pesca di granchi blu, un’attività che potrebbe averle messe in pericolo a causa delle condizioni del mare.

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, le due donne potrebbero essere rimaste intrappolate in una delle buche presenti in mare e non essere riuscite a tornare a riva. La figlia di Yu Yin Quiong ha dichiarato che le tute utilizzate dalle due amiche erano “molto pesanti, ingombranti e rendevano i movimenti impacciati”. Le salme delle due donne sono attualmente a disposizione della Procura della Repubblica di Rovigo, anche se al momento non sembrano esserci sospetti su quanto accaduto.

Il sindaco di Rosolina, Michele Grossato, ha espresso il suo cordoglio e ha lanciato un appello affinché si presti maggiore attenzione a queste attività: “Dispiace moltissimo per queste due donne e per le loro famiglie. Di recente abbiamo notato che persone di nazionalità cinese vanno a pesca di granchi e cannolicchi, ma senza avere la necessaria esperienza”.

Le due donne, entrambe lavoratrici e madri, lasciano dietro di sé famiglie distrutte dalla tragedia. Yu Yin Quiong era una casalinga che viveva con il marito e i tre figli a Villanova del Ghebbo, mentre Hu Lifang lavorava come parrucchiera a Rovigo e aveva una figlia e un figlio.

La comunità locale è sconvolta da questo tragico incidente. Le autorità stanno esortando le persone a essere più caute nelle attività di pesca in mare, specialmente se non si è esperti. È importante prestare attenzione alle condizioni del mare e utilizzare l’equipaggiamento adeguato per garantire la propria sicurezza.

In seguito a questa tragedia, è fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di praticare attività ricreative in mare in modo responsabile e consapevole. La perdita di Yu Yin Quiong e Hu Lifang è un duro colpo per le loro famiglie e la comunità cinese locale. Speriamo che questa terribile esperienza possa servire da monito per evitare futuri incidenti simili.

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