I carabinieri di Olbia hanno arrestato un uomo che ha tentato di uccidere la sua ex compagna. La donna ha chiesto aiuto in una stazione di servizio, riuscendo a sfuggire all’aggressore. L’uomo è stato bloccato con un’arma in auto.
Secondo quanto riportato dai carabinieri di Olbia, venerdì scorso è stata ricevuta una chiamata di emergenza da una donna in pericolo. La vittima ha raccontato di essere stata aggredita dall’ex fidanzato e di essere riuscita a fuggire grazie all’intervento di alcuni passanti. L’uomo l’aveva inseguita cercando di farla uscire fuori strada.
La donna è riuscita a mettersi in salvo e a chiamare i soccorsi, mentre i carabinieri hanno immediatamente avviato le ricerche. In poco tempo, la Squadra motociclisti ha rintracciato l’uomo nel centro di Olbia. A bordo del veicolo sono stati trovati diversi oggetti pericolosi.
“La fuga della donna e l’intervento dei carabinieri del Radiomobile di Olbia hanno salvato la vita alla vittima”, ha dichiarato un portavoce delle forze dell’ordine.
L’uomo è stato arrestato per atti persecutori nei confronti della ex compagna e si trova attualmente nel carcere sassarese di Bancali.
L’episodio ha suscitato grande preoccupazione nella comunità di Olbia, portando all’attenzione il problema della violenza di genere. Le autorità invitano le vittime di abusi a non esitare a chiedere aiuto e a denunciare i propri aguzzini.
La notizia dell’arresto ha destato scalpore tra i residenti, che si sono detti sconvolti da quanto accaduto. Molti si sono espressi a favore di una maggiore protezione per le vittime di violenza domestica e di misure più severe nei confronti degli autori di tali reati.
In risposta a questo episodio, le autorità locali stanno valutando l’implementazione di nuove iniziative per contrastare la violenza di genere e per offrire un maggiore sostegno alle vittime.
La notizia dell’arresto ha scosso la cittadina, portando alla ribalta la necessità di un impegno concreto nella lotta contro la violenza sulle donne. Si spera che episodi come questo sensibilizzino l’opinione pubblica e spingano le istituzioni a prendere provvedimenti efficaci per contrastare questo fenomeno.
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